Altro che solo Inglese. Le parole di De Laurentiis, che ha escluso altri movimenti di mercato, devono essere prese col beneficio del dubbio. La società si sta guardando intorno e potrebbe fare più di qualcosa in un mercato che si muove sottotraccia e potrebbe anche essere scoppiettante. Da Bologna filtrano nuove indiscrezioni sul possibile interesse del Napoli per Simone Verdi, identificato come possibile innesto per l’attacco, alternativa a tutti e tre i bajitos azzurri, visto che in rossoblu ha giocato anche da centravanti atipico “à la Mertens”. Secondo quanto riporta ‘Il Resto del Carlino’, Giuntoli ha messo sul piatto 25 milioni più tre di bonus per portare in azzurro il ’92 scuola Milan. Ma per ora la situazione appare parecchio intricata e sembra difficile che davvero Verdi possa muoversi da Bologna.
Calciomercato Napoli, le parole dell’agente di Verdi: “Resta a Bologna”
E proprio a ‘Il Resto del Carlino’ il procuratore di Simone Verdi, Donato Orgnoni, ha rilasciato dichiarazioni assolutamente in controtendenza con le tante speculazioni di questo periodo. Per Orgnoni l’intenzione di Verdi è ferma ed è quella di rifiutare le lusinghe del calciomercato Napoli e restare agli ordini di Donadoni: “Simone sta attraversando un momento strepitoso. Se sta chiudendo il 2017 così, se ha fatto un gol e un assist contro il Chievo, è perché è estremamente sereno e tranquillo, sicuro dei suoi mezzi. Non potrebbe essere altrimenti: sa perfettamente cosa vuole dal suo futuro. L’intenzione è quella di rimanere a Bologna, lo diciamo e lo ribadiamo. La decisione è presa e non si torna indietro”. Niente trasferimento a gennaio, quindi, e ben poche speranze di vederlo in una big in tempi brevi: “Dispiace per le speculazioni di mercato, anche perché è da un pezzo che abbiamo chiarito la nostra posizione. Le offerte di alcune società importanti (Napoli e Inter, ndr) sono arrivate anche a noi, ma le abbiamo sempre bypassate, perché il Bologna viene prima di tutto. Ovviamente la società, di fronte alla possibilità di realizzare una super-plusvalenza, sta riflettendo sul da farsi, ma siamo determinati a restare almeno fino a giugno, poi valuteremo insieme la soluzione migliore. Verdi può solo crescere, lasciamolo giocare e lavorare tranquillo. Il presente è rossoblu”.
