L’ultima giornata di campionato pare aver mutato le opinioni di molti in merito agli equilibri della serie A versione 2017-18. Napoli ancora in vetta, nonostante la mini crisi, più fisica e mediatica che di gioco e spogliatoio.
Mertens non segna dal 29 ottobre ma fa segnare con una costanza che farebbe impazzire qualsiasi appassionato di fantacalcio, attento a ogni statistica. Hamsik pare essersi finalmente sbloccato dal punto di vista realizzativo e no, non è affatto vero che il gioco di Sarri, espresso ormai a Napoli da tre anni, è stato finalmente letto e compreso dagli avversari, che hanno trovato le giuste contromisure.
La Juventus si è ritrovata finalmente, dando il via all’attesa sfilza di vittorie che, almeno nei piani di Allegri, potrebbe durare fino alla prossima primavera. Una sfida al vertice tra bianconeri e azzurri dunque, con il gruppo di Sarri ancora saldo in vetta, anche se non con un margine incredibile. A essere cambiato però, dopo le ultime giornate, è l’opinione di molti riguardo Inter e Roma.
Serie A, la corsa scudetto perde partecipanti?
Con tante squadre in pochi punti si fa presto a parlare di concorrenti per lo scudetto. Se però si va ad analizzare le ultime stagioni, l’ultimo calciomercato e il gioco espresso, è facile identificare Napoli e Juventus come uniche reali pretendenti al titolo quest’anno.
In casa Inter ci si è beati dello stato di forma smagliante di Mauro Icardi, che in più di un’occasione ha letteralmente salvato la squadra di Spalletti, come nel derby col Milan, quando da solo ha annullato la rimonta rossonera. Il tecnico toscano ha il merito d’aver compattato il gruppo, ma il gioco ancora latita e, nelle giornate di calo mentale e fisico, non si riesce a fare affidamento su nulla per sperare d’ottenere punti, come contro il Sassuolo. Nell’ultima di campionato sono venuti meno i due procacciatori di punti nerazzurri, Handanovic e Icardi, con i neroverdi, oggi a quota 20 punti, in grado di ottenere il vantaggio e proteggerlo ‘agevolmente’ fino al termine della sfida.
Ormai da mesi invece in casa Roma si ripete un’amara filastrocca: “Potenzialmente la squadra di Di Francesco ha tre punti in più”. Ancora da recuperare la gara contro la Sampdoria, è vero, ma il gruppo di Giampaolo non rappresenta di certo un avversario agevole, anzi tutt’altro. Quei tre punti saranno più ostici di quanto si pensi, soprattutto per la Roma vista in casa della Juventus. Nell’ultimo match di campionato i giallorossi si sono affidati ai colpi di genio e fortuna, rammaricandosi poi per una traversa, alla quale si è giunti in maniera casuale.
La storia recente e non solo, la grande qualità del gruppo e la bravura del tecnico fanno della Juventus la favorita per lo scudetto, con il Napoli in grado di sopperire alla rosa corta con gioco e convinzione del gruppo. Il resto, Lazio compresa, saranno coinvolti nella lotta per i restanti due posti Champions. Questo è il responso ottenuto dai primi quattro mesi di campionato.
