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FOCUS – Machach, il colpo a zero del Napoli con tante (troppe) analogie con Zidane

Zinedine Machach © Getty Images

Una trattativa fulminea e probabilmente da incorniciare quella che il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta concludendo in queste ore per il Napoli. Il club azzurro sta per mettere le mani su Zinedine Machach, giocatore lasciato libero dal Tolosa e monitorato da più di un anno dalla dirigenza dei partenopei. Un nome che certamente ai più dirà poco ma si tratta in realtà di un profilo particolare e decisamente interessante. Stiamo parlando infatti di un calciatore di origini franco-algerine molto duttile. Può essere schierato indifferentemente come mezzala prevalentemente a sinistra ovvero come trequartista. Ruoli questi che è capace di svolgere con indubbia qualità e tecnica. Machach però non rimarrà a Napoli ma sarà girato subito in prestito. Una scelta che rappresenta un netto cambio di rotta nella politica societaria, finora poco avvezza ai parametri zero.

Napoli, dal talento alla testata: tutte le analogie tra Machach e Zidane

L’ex Tolosa è accostato da alcuni addetti ai lavori addirittura a Zidane per via non solo del nome ma anche delle molte analogie in comune con Zizou. Tra queste troviamo le testate. Ebbene sì, anche Machach è incappato in questo scivolone. Ad essere colpito fu l’allenatore delle riserve del Tolosa, colpevole di non averlo scelto tra i rigoristi in una partita contro l’Alès. Un episodio questo che ha segnato il divorzio del Tolosa e paradossalmente gli apre ora le porte del Napoli. Genio e sregolatezza, problemi caratteriali ma anche un gran fisico unito a una capacità innata nella protezione della palla e ad una progressione difficile da arrestare. Senza dimenticare anche il talento nei tiri dalla distanza che gli permettono di essere pericoloso dalla trequarti. La sua caratteristica principale è, però, la visione di gioco: con la palla tra i piedi trova infatti spazi invisibili ai più e, grazie al suo fisico, strappargli il pallone risulta essere molto complicato. Una scommessa tutta da vedere e magari vincere se Machach riuscirà a tenere a bada il suo carattere irruento ed imprevedibile.

Lorenzo Pierini

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