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FOCUS – Younes, il tedesco che può ripercorrere le orme di Mertens ed Insigne

Amin Younes © Getty Images

Si sta parlando molto nelle ultime ore di Amin Younes per quanto riguarda una delle possibili manovre che il Napoli potrebbe effettuare nel calciomercato di gennaio. Il suo nome è uscito fuori assieme a quello del talentino Zinedine Machach, classe ’96 ed attualmente svincolato dopo essere stato licenziato lo scorso 31 ottobre dal Tolosa in seguito ad una rissa con l’allenatore della squadra B. E Younes nello specifico rappresenterebbe una alternativa da inquadrare nel lungo periodo, un elemento da poter accogliere per plasmare al meglio in vista delle prossime stagioni, anche se non parliamo proprio di un giovanissimo, avendo compiuto 24 anni. Younes milita nell’Ajax dal luglio del 2015, dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Borussia Moenchengladbach. Di origini libanesi, il ragazzo ha vestito le maglie di tutte le rappresentative giovanili tedesche, partendo dall’Under 15 per arrivare alla Under 21, racimolando uno score complessivo di 10 gol segnati in 45 convocazioni. E dallo scorso mese di giugno vanta anche 2 gol in 5 chiamate nella nazionale campione del mondo di Joachim Loew, con cui ha giocato la Confederations Cup 2017. Tecnicamente parliamo di un’ala sinistra adattabile senza alcun problema anche a destra e che sa calciare con entrambi i piedi. I suoi pezzi forti sono la rapidità ed il dribbling, tanto che viene considerato tra i migliori giocatori in assoluto nella Eredivisie in questo. Con l’Ajax, Younes ha avuto modo di collezionare 96 partite condite da 17 gol e 24 assist nei suoi 2 anni e mezzo trascorsi in Olanda. Al momento è infortunato a causa di problemi al ginocchio che si sono manifestati a fine ottobre e che gli hanno fatto saltare le ultime 7 partite.

Amin Younes © Getty Images

Napoli, Younes ha tutti i requisiti per approdare in azzurro

La trafila nelle giovanili del ‘Gladbach era iniziata all’età di 7 anni, dopo aver iniziato a dare i primi calci da bambino nel piccolo club dell’Unterrath. Nel 2012 il giocatore approda in prima squadra per poi passare due anni dopo in prestito al Kaiserslautern, squadra nella quale qualche anno prima aveva militato l’ex meteora del Napoli, Erwin Hoffer. Poi da lì il rientro al ‘Gladbach dodici mesi dopo ed il trasferimento definitivo all’Ajax. Dal punto di vista fisico parliamo di un ‘piccoletto’, con 1,68 cm di altezza per circa 61 kg di peso che ne fanno un elemento sfuggente e molto leggero. Difatti nei contrasti non sempre riesce ad avere la meglio contro avversari che oppongono la struttura fisica imponente per fermarlo. Di piede calza il 42 e mezzo e ha un tocco sopraffino. Non è un titolare fisso ai Lancieri a causa della presenza di numerosi altri interpreti nella fase offensiva, come ad esempio Neres, Justin Kluivert e Zyiech, anche se ad inizio stagione l’allenatore Marcel Keizer (tra l’altro esonerato proprio oggi) lo stava facendo giocare con continuità. Younes ricorda per molti aspetti sia Insigne che Mertens, e come detto, è in scadenza di contratto a giugno del 2018. Il Napoli potenzialmente potrebbe ingaggiarlo per la prossima stagione già a partire dal prossimo 1° febbraio, anche se non si può escludere un accordo con l’Ajax – con cui i rapporti sono buoni in virtù dell’affare Milik – per prenderlo a gennaio dietro al pagamento di una somma da concordare. La società olandese comunque ha anche una opzione per l’eventuale prolungamento fino al 2019.

Salvatore Lavino

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