Soltanto settanta minuti per Giaccherini in campionato con Tonelli in campo, invece, con la Primavera del Napoli a Verona: i due giocatori azzurri vorrebbero avere più spazio, ma scalare le gerarchie di Sarri è difficilissimo. L’allenatore toscano non ama cambiare troppo, soprattutto nel reparto arretrato, arrivando a schierare sempre i suoi uomini più fidati. Inoltre, l’ex Empoli ha provato nel tridente d’attacco prima Rog al posto di Callejon a partita in corso per poi sostituire l’infortunato Insigne con Zielinski sposato da mezzala a esterno sinistro offensivo. Lo spazio per Giaccherini si è così ristretto ulteriormente: la voglia di tornare protagonista per l’ex di Juventus e Bologna è altissima.
Calciomercato Napoli, la triste storia di Lorenzo Tonelli
Due gol in tre presenze lo scorso anno, poi il buio totale. In questo avvio di stagione il difensore toscano non è mai sceso in campo agli ordini di Sarri venendo soltanto aggregato per una partita della Primavera contro il Chievo. E proprio la società veronese si era interessata a lungo nella sessione estiva di calciomercato per acquistarlo dal Napoli, ma poi nelle ultime ore del 31 agosto è saltato tutto. In orbita Nazionale ai tempi di Empoli Tonelli si è ritrovato ad essere la quinta scelta di Maurizio Sarri, che lo conosce molto bene da diversi anni. Con Albiol e Koulibaly l’allenatore toscano, però, ha trovato una stabilità difensiva inaspettata vedendo gli ultimi anni e così persino Chiriches e Maksimovic, pedine fondamentali per le loro rispettive Nazionali, non riescono ad imporsi tra i titolari della squadra azzurra. Il futuro di Giaccherini e Tonelli sembra sempre più lontano dal Napoli.