La giornata di ieri per il Napoli si è conclusa nel migliore dei modi: vittoria in trasferta ‘alla vecchia maniera’, dominando l’avversario dall’inizio alla fine sotto ogni punto di vista, ritorno al gol di Marek Hamsik che in questo modo ha anche raggiunto Diego Armando Maradona in cima alla classifica dei migliori marcatori della storia del club e ritorno al primo posto in classifica, grazie alla clamorosa sconfitta interna subita dall’Inter contro l’Udinese. Abbiamo rivisto il Napoli letale e micidiale capace di attaccare da qualsiasi parte e di far male l’avversario, con 4 tiri e 3 gol segnati già nella prima mezzora, ed il bottino sarebbe potuto essere anche più cospicuo. Sono arrivate le risposte giuste per zittire qualsiasi detrattore: ieri la squadra non è parsa stanca, ed anche se qualche singolo – Mertens nello specifico – sembra aver faticato più del dovuto, ma anche lui è risultato importante ai fini del risultato finale con l’assist che ha mandato Hamsik in gol ed il Napoli in paradiso.
Napoli, è un nuovo inizio
La squadra irresistibile sembra quindi essere tornata, dopo una pausa in campionato durata lo spazio di due partite, contro Juventus e Fiorentina, che con un pò di fortuna in più si sarebbero anche potute vincere. Ed ora il calendario arriva anche in soccorso del Napoli fino a tutto il mese di gennaio, proponendo una serie di sfide che, a conti fatti, risulteranno essere non molto insidiose. Si comincerà sabato 23 alle 15:00 contro la Sampdoria, per cercare di augurare il più bel Natale possibile ai tifosi, poi arriveranno le sfide contro Crotone fuori, Verona, Atalanta in trasferta (la gara più difficile del lotto), Bologna e Benevento il 4 febbraio nel Sannio. L’Inter avrà sul suo cammino Lazio, Fiorentina e Roma, e la Juventus dovrà affrontare proprio i giallorossi, poi anche il calendario dei bianconeri sarà relativamente facile. È qui che il Napoli è chiamato a dare un impulso decisivo alla sua cavalcata per lo scudetto.