Rafa Benitez © GettyImages
Fernando Torres, attuale attaccante dell’Atletico Madrid e che ha vissuto il suo momento più luccicante della sua carriera a Liverpool con Rafa Benitez, ha parlato anche di Napoli nella lunga intervista rilasciata a “Tuttonapoli”: “Rafa Benitez non mi ha mai cercato, ma Pepe Reina sarebbe stato felicissimo di avermi con lui lì, questo è sicuro. Ah, salutatemelo: spero gli vada sempre tutto alla grande”. Il centravanti spagnolo, poi, ha aggiunto alcuni commenti sulla sua esperienza poco convincente con il Milan: “Ho disputato solo 10 gare, non ho avuto il tempo di comprendere a fondo cosa fosse il calcio italiano, ma ci sono cose che mi hanno colpito”, racconta lo spagnolo, che descrive così i suoi primi giorni da rossonero: “Sentivo di essere arrivato in un club immenso, sembrava che qualsiasi cosa accadesse lì, avrebbe fatto rumore in ogni parte del mondo”.
Torres esalta la Serie A
L’attaccante di Simeone è tornato a parlare dei suoi ricordi del campionato italiano: “Mi colpì il fatto che a Cesena il terreno fosse completamente artificiale, non avevo mai giocato a questi livelli su un campo così. Ma in certi stadi sembrava di tornare indietro di qualche decennio. Un peccato, perché poi vai all’Olimpico e, nonostante non sia un impianto nuovissimo, c’è un’atmosfera unica. Bisognerebbe renderli più moderni”. Infine, Torres ha concluso esaltando il prodotto calcistico venduto in Italia: “Lo fanno benissimo. Ricordo quando le telecamere fecero ingresso nello spogliatoio, non ne ero per nulla abituato. Ti avvisano cinque minuti prima e, ovviamente, stai attento a quello che dici e quello che fai. E poi le interviste post-gara, tantissime. Credo siano elementi ottimi per diffondere una buona immagine del campionato. La Liga, in questo senso, deve migliorare”.