Nel pareggio del Napoli contro la Fiorentina, sulla fascia sinistra azzurra non c’era Lorenzo Insigne. Lo scugnizzo di Frattamaggiore è alle prese con un problema all’adduttore che si è riacutizzato nella gara contro la Juventus. Nel match di mercoledì scorso con il Feyenoord e ieri con la Viola, a prendere il posto del numero 24 del Napoli è stato Piotr Zielinski. Il polacco non ha fatto male, ma avere Insigne in campo dà agli azzurri una marcia in più. Nei prossimi giorni, lo staff medico partenopeo cercherà di recuperarlo con l’obiettivo di portarlo a Torino sabato prossimo.
Napoli, il recupero di Insigne preoccupa
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Mattino”, la diagnosi per il recupero è ancora ignota; il calciatore lavorerà forse oggi in piscina, prima di ritornare in campo domani per un allenamento leggero dove per testare le sue condizioni. Difficilmente verrà riaggregato al gruppo. L’infortunio non è grave, ma mai forzare per un ritorno anticipato che potrebbe costare un stop ancora più lungo. Insigne proverà ad esserci contro il Torino anche se la percentuale su una sua presenza è bassissima. Per evitare ricadute e peggioramenti, il Napoli potrebbe dunque decidere di far tornare in campo il numero 24 azzurro il 19 dicembre nella gara di Coppa Italia contro l’Udinese. Lorenzo Insigne serve tanto alla squadra partenopea e nelle ultime uscite si è visto chiaramente.