In Napoli-Fiorentina di oggi ci sarà Piotr Zielinski al posto di Lorenzo Insigne, proprio come accaduto contro il Feyenoord in settimana. In quella circostanza il polacco, che è un luogotenente di Maurizio Sarri, era riuscito ad andare in gol dopo 2′. Il giocatore giocherà di nuovo come esterno offensivo di sinistra, suo ruolo originario in carriera prima che all’Empoli lo stesso allenatore del Napoli lo riciclasse con ottimi risultati in una mezzala veloce e brava nelle incursioni. Il patrimonio tecnico di cui è dotato Zielinski gli consente senza difficoltà di poter ricoprire ruoli diversi dalla mediana in avanti, con ottimi effetti. Il classe 1994 è in un ottimo momento di forma e rappresenta spesso il primo cambio operato da Maurizio Sarri quando il giocatore non viene schierato nell’undici titolare. Fino ad ora Zielinski ha segnato 5 gol, e questo è anche uno dei motivi per i quali Sarri preferisce affidarsi a lui invece che ad Ounas e Giaccherini, nonostante sia l’algerino che l’Italiano rappresentino delle alternative di ruolo ad Insigne. Ma per il Napoli vige anche un discorso di equilibrio.
Napoli, gioca Zilinski perché garantisce affidabilità
Difatti Zielinski è deputato anche a compiti di copertura pur giocando così avanzato, e Sarri con lui avrebbe maggiori garanzie rispetto ad un impiego sia di Ounas che di Giaccherini. Per l’ex Cesena e Juventus inoltre ci sarebbe anche da considerare l’incognita legata alle sue condizioni fisiche oltre al fatto che non gioca da diverso tempo, fattore che finirebbe con l’influire sulla sua tenuta atletica nel corso del match. Ounas è considerato invece ancora acerbo tatticamente da Sarri: l’ex Bordeaux necessita ancora di dover imparare molto prima di poter puntare ad imporsi in pianta stabile nel Napoli.
