La SSC Napoli ha presentato il calendario 2018 della squadra azzurra, con una conferenza stampa organizzata alla Stazione Marittima nel primo pomeriggio di oggi. Non solo calendario però: insieme ad Alessandro Formisano, l’Head of Operations della società partenopea, sono intervenuti anche i calciatori azzurri Faouzi Ghoulam e Arek Milik. Inevitabili le domande sulla condizione fisica da ritrovare per i due azzurri, a caccia del rientro dopo i brutti infortuni rimediati contro Spal e Manchester City. Il primo a parlare è stato Ghoulam: “È stato divertente fare il calendario. Io personalmente sto benissimo. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato per questo calendario, noi pensiamo al campo e siamo all’inizio per queste cose e il pensiero è sempre sul campo”. Sul recupero fisico invece: “Non so quando tornerò, spero presto. Abbiamo uno staff medico con i tre dottori ed i fisioterapisti che sono il top per questo lavoro. Ho lavorato poco con loro, ho avuto pochi infortuni, ma ora capisco bene il loro lavoro e li ringrazio. Spero di tornare presto, il più veloce possibile per aiutare la squadra, ma devono fare bene anche senza di noi”.
Napoli, Ghoulam tra infortunio e futuro
Ghoulam ha quindi continuato parlando del suo infortunio e dribblando al meglio le domande di mercato: “La cosa che mi dà più fastidio è non poter dare una mano, vorremmo aiutare e non possiamo. Sono talmente legato a questa squadra che sono il primo tifoso. Sono convinto che ci riprenderemo perché dopo ogni sconfitta sappiamo come rialzarci. Speriamo di festeggiare a fine campionato. Non sarei voluto venire perché mi sento in una posizione di debolezza. Sono venuto solo per parlare del calendario, perché oggi l’importante è questo. Non vorrei parlare tanto del mio futuro e nemmeno sul mio recupero. Io e Arek siamo fuori e torneremo quando il dottore ce lo dirà”.
