La Paganese risorge dalle proprie ceneri e a Catania trova una vittoria importantissima nella corsa alla salvezza. Tre gol rifilati ad una diretta concorrente come il Leonzio e seconda vittoria esterna stagionale. Dopo 20 minuti di studio è Cesaretti a sbloccare il risultato: limite dell’area, gran destro dal limite e palla che si insacca alla sinistra del portiere avversario, Narciso. Il primo tempo si chiude con la Paganese in vantaggio e nella ripresa deve passare un altro quarto d’ora prima di vedere il raddoppio. Lancio sul filo del fuorigioco per Maiorano che calcia di prima intenzione superando l’estremo difensore in uscita. Tutto fatto per gli azzurrostellati, che gestiscono fino ai minuti di recupero e al 95′ mettono il sigillo finale. E’ Scarpa a siglare il risultato sul definitivo 3-0 e a regalare alla Paganese tre punti che riaprono il campionato anche nelle zone basse della classifica. Pari entusiasmante tra Juve Stabia e Casertana: Alfageme porta inizialmente in vantaggio i casertani, ma poi Strefezza e Lisi ribaltano il risultato. Nel finale è ancora lo stesso Alfageme a fissare il punteggio sul 2-2 definitivo che fa respirare momentaneamente i casertani per quanto riguarda la zona salvezza.
Serie B, la Salernitana perde ancora. Solo pari per l’Avellino al Partenio-Lombardi
Doveva essere la partita della riscossa per la Salernitana, che dopo aver assaporato le prime posizioni sta lentamente scivolando verso la zona più anonima della classifica. Invece a Brescia arriva un’altra prestazione deludente e una sconfitta 2-0 contro un Brescia non proprio irresistibile. Padroni di casa organizzati meglio, ma niente di trascendentale. In mezzo solo tanta approssimazione, con una fase difensiva pessima, una mediana lenta e un attacco spuntato. La situazione si sblocca nel secondo tempo con una goffa autorete di Vitale, che prova a servire di testa Radunovic ma lo spiazza, con palla che si adagia pian piano in porta. Un’altra incomprensione difensiva porta al raddoppio di Caracciolo, che a 10 minuti dal termine si ritrova solissimo in area e appoggia praticamente a porta vuota. Partita che ridimensiona ulteriormente gli obiettivi della Salernitana rispetto ad appena un mese fa. Finisce invece con un pareggio interno la sfida del Partenio Lombardi fra Avellino e Carpi. Parte forte l’Avellino, che trova il vantaggio al decimo minuto: Molina approfitta di un rinvio corto della difesa e scarica dal limite un missile imparabile per Colombi. Ma non basta perché al 78′ Pachonik sfonda sulla destra, mette la palla sul primo palo e Mbakogu anticipa tutti con la punta firmando il pareggio che lascia l’Avellino ad un passo dalla zona playout.
