La partita di ieri fra Napoli e Juventus è stata decisa da Gonzalo Higuain. Il grande ex fra i fischi assordanti del San Paolo ha realizzato la rete dell’iniziale vantaggio bianconero al 13′ che si è poi protratto per tutta la durata della gara. Dopo il gol ha esultato ‘alla Toni’, portandosi la mano vicino all’orecchio e roteandola come a dire: “Capito chi sono?”. Poi dopo l’abbraccio con i compagni, guardando la tribuna dove era seduto il presidente De Laurentiis, ha fatto il gesto di scrutare l’orizzonte. Gesti eloquenti e grande concretezza, Higuain al San Paolo contro il Napoli è stato decisivo.
Napoli, il gesto di Higuain dopo il gol non ripreso dalle telecamere
Il giornalista di ‘Sky Sport’ Alessandro Alciato ha parlato della serata di Higuain e ha svelato un particolare retroscena. L’attaccante bianconero, dopo la rete e non inquadrato dalle telecamere, si sarebbe rivolto alla panchina del Napoli con un gesto non proprio simpatico: “Durante il riscaldamento Higuain, come un direttore d’orchestra, dirigeva i fischi e gli insulti dei tifosi napoletani, come a dire ‘io ci sono’. In effetti c’è stato col gol decisivo: prima ha esultato portandosi la mano all’orecchio alla Toni, poi ha indicato la tribuna cercando il presidente De Laurentiis, poi passando davanti alla panchina le mani si sono abbassate e il gesto è stato diverso. Uscendo dal campo, a fine gara, gli ho chiesto di fermarsi a parlare ma mi ha risposto di averlo fatto sul campo”.