Ci siamo quasi. Ventiquattro ore e una manciata di minuti a quella che è stata definita la sfida più importante dell’intera era De Laurentiis. E in effetti è uno snodo cruciale dell’avventura del Napoli post fallimento, dalla Napoli Soccer ad oggi. Un risultato positivo o negativo che sia non deciderebbe comunque nulla per quanto riguarda la corsa Scudetto. Certo è che con un successo il Napoli volerebbe a +7 sui rivali bianconeri. Intanto Sarri è assalito dai dubbi di formazione, con la retroguardia sotto la lente di ingrandimento. In casa Napoli permane infatti il dubbio Mario Rui: il portoghese sta recuperando dal problema alla caviglia, intanto Sarri mette in preallarme il giovanissimo Scarf, non convocato dalla Primavera. In quel caso Maggio a destra e Hysaj a sinistra, proprio come visto sia contro lo Shakhtar che a Udine domenica in campionato.
Napoli, le condizioni di Mario Rui: Scarf in pre-allarme
Viste le condizioni fisiche ancora non al 100% di Mario Rui torna quindi in auge il ballottaggio con l’esperto Christian Maggio. Il vice capitano azzurro si è disimpegnato al meglio nelle ultime due uscite da titolare, risultando addirittura il migliore in campo alla Dacia Arena contro l’Udinese. Come confermato della Gazzetta dello Sport i due si giocano un posto al fotofinish. Il portoghese ha recuperato dal problema alla caviglia che gli aveva impedito di essere in campo a Udine, ma il dubbio rimane. Inoltre le prove di Hysaj e Maggio hanno convinto. Oggi pomeriggio inoltre il tecnico della Primavera, Loris Beoni ha diramato l’elenco dei convocati per la prossima sfida degli azzurri: out Scarf che potrebbe quindi tornare utile alla prima squadra.
