A quasi 36 anni Christian Maggio sta vivendo la sua seconda seconda giovinezza. Dopo l’infortunio di Ghoulam e la non perfetta condizione atletica di Mario Rui, il veterano terzino azzurro è stato impiegato con continuità da Sarri: finora 9 presenze fra Serie A e Champions League. Ogni volta che scende in campo, Maggio è un grande esempio di dedizione e professionalità per tanti giovani promettenti che si stanno affacciando nel panorama grande calcio. E non solo: oltre alle qualità da vero uomo, oltre che da giocatore, Maggio sta unendo anche buone prestazioni. Ieri contro l’Udinese, Maggio è stato il migliore in campo e si è anche procurato il calcio di rigore, poi realizzato sulla ribattuta da Jorginho, che ha consentito al Napoli di portare a casa i tre punti.
Napoli, il futuro di Maggio: fra addio e possibile conferma
Fino a qualche settimana fa, l’addio di Maggio alla fine della prossima stagione era pressoché scontato. Il suo contratto scade nel 2018 e le pochissime presenze degli ultimi anni lo stavano portando dritto dritto verso l’addio al Napoli. Adesso la situazione potrebbe cambiare, ma tutto verrà valutato nei prossimi mesi in vista della sessione estiva di trattative. A confermarlo è stato il suo agente Massimo Briaschi, sottolineando che parlerà con la società azzurra a fine stagione per valutare la situazione contrattuale del terzino. Un futuro dunque non più scontato, ma da valutare e decidere per il difensore. Intanto Maggio è pronto per continuare a farsi trovare pronto ogni qual volta mister Sarri riterrà opportuno schierarlo.
