Cuore Napoli alla seconda trasferta consecutiva: dopo la sconfitta di domenica scorsa contro la Remer di Treviglio, la squadra azzurra si appresta a calcare il parquet di Casale Monferrato, la squadra più forte del girone ovest di A2, che finora non ha lasciato scampo a nessuna delle avversarie totalizzando 8 vittorie in altrettante partite giocate.
Coach Ponticiello nella conferenza stampa post partita aveva fatto notare la mancanza di continuità dopo l’ultima vittoria in casa, dichiarando che la prestazione difensiva non era stata uguale a quella contro Roma e che erano stati concessi troppi tiri dal perimetro ed evidenti problemi di tenuta dell’uno contro uno e nei pick and roll.
È proprio in fase difensiva infatti che gli azzurri hanno ancora tanti margini di miglioramento e tanto lavoro da fare per poter competere con una squadra come Casale che tira con percentuali altissime dal campo.
Super Basabe, ma Napoli aspetta Mastroianni e Fioravanti
Il vice-allenatore azzurro Armando Trojano, durante la trasmissione settimanale “Basket che passione”, ha dichiarato che Napoli non è stata in grado di seguire il piano partita, che il lavoro continua nonostante la classifica parli di un piazzamento immeritato e che tutti si impegneranno al massimo per ottenere la seconda vittoria stagionale.
Basabe oramai è un punto di riferimento della squadra, il suo innesto è stato di fondamentale importanza sia in fase difensiva che offensiva, e la dimostrazione è la sua seconda doppia-doppia in campionato, arrivata con addirittura un +32 di valutazione complessiva, che ne fa uno dei più forti centri e rimbalzisti della lega.
Anche Nikolic è migliorato molto dall’inizio del campionato e le sue ultime prestazioni hanno convinto il pubblico ed il coach, mentre mancano all’appello ancora alcuni giocatori come Mastroianni e Fioravanti, colpevoli, nonostante gli infortuni, di pagare in campo forse una qualche carenza tecnica e una insufficiente aggressività.
Nell’attesa della seconda vittoria, le buone notizie arrivano dal fronte bulgaro, dove il coach della nazionale ha convocato Vangelov per le partite di qualificazione contro Bielorussia e Portogallo ai prossimi mondiali del 2019. I giovani ci sono e sono anche talentuosi: la speranza è che i risultati siano solo questione di tempo.