Dal possibile addio a giocatore fondamentale nelle rotazioni di Maurizio Sarri: dopo tre anni Christian Maggio ha convinto definitivamente l’allenatore del Napoli. Chiusure perfette, buona capacità di uscire dalle retrovie palla al piede: il terzino ha conquistato di nuovo la piazza partenopea mostrando un attaccamento alla maglia azzurra fuori dal comune. Nella conferenza stampa al termine della sfida contro lo Shakhtar lo stesso allenatore dei partenopei si è complimentato con lui: “Sono contento anche della prestazione di Christian: non è facile farsi trovare pronto a questi livelli, dopo aver giocato poco. Questo gli fa onore”.
Napoli, il costante miglioramento di Maggio
Si può sempre migliorare anche a 35 anni, questo è il monito di Maurizio Sarri. Nonostante qualche errore in fase di finalizzazione con qualche cross sbagliato dal fondo il terzino del Napoli, da dieci anni nella città partenopea, è sembrato perfettamente parte integrante della squadra azzurra entrando in maggior sintonia sul terreno di gioco con i suoi compagni. Con l’arrivo del tecnico toscano Maggio, a poco a poco, era uscito dai radar per la poca adattabilità al gioco richiesto dall’ex Empoli. Ma col passare dei mesi e grazie alle sedute specifiche per il reparto arretrato il terzino vicentino ha lavorato costantemente per raggiungere un livello superiore rispetto a quello del passato. Con Ghoulam infortunato e con Mario Rui non ancora al top della condizione, Sarri ora si fida completamente di lui visto che l’ha schierato già otto volte in questa stagione tra campionato e Champions League.