Non più solo a mille all’ora. Il Napoli si è evoluto elevandosi a grande squadra che cercherà a tutti i costi di restare tra le prime sedici d’Europa. Dopo un avvio equilibrato al San Paolo contro lo Shakhtar gli uomini di Sarri nella ripresa hanno cambiato spartito raggiungendo a tutti i costi la vittoria che lascia ancora aperto un piccolo spiraglio per la qualificazione al prossimo turno di Champions League. Il Manchester City, però, nell’ultima sfida del girone dovrebbe vincere proprio contro la squadra ucraina, mentre il Napoli andrà in Olanda per superare il Feyenoord già fuori da tutti i giochi.
Napoli, Insigne illumina il San Paolo
In dubbio fino all’ultimo minuto per un problema al ginocchio, Insigne è ormai diventato un giocatore completo. Con una perla disegnata da fuori area il talento di Frattamaggiore ha dato maggiore sicurezza e coraggio ai suoi compagni, che hanno così iniziato a giocare magnificamente davanti al proprio pubblico. Il Napoli è così cresciuto diventando una macchina perfetta non solo per il gioco espresso e per la grande mole di occasioni create, ma soprattutto a livello caratteriale. Adesso la squadra azzurra sembra essere padrone del gioco a tutti i livelli riconoscendo, di volta in volta, i vari momenti della gara per colpire gli avversari. Infine, gli ingressi in campo di Allan, Rog e Mario Rui hanno dato ulteriore energia al Napoli che ha tenuto così la porta inviolata nonostante l’assenza di Koulibaly. Maurizio Sarri ora si fida di più uomini con il terzino portoghese, che è stato provato negli ultimi minuti anche come esterno offensivo per palleggiare tranquillamente a risultato ormai acquisito.
