Giorno di vigilia per il Napoli che domani sarà di scena al San Paolo contro lo Shakhtar Donetsk in una sfida da dentro o fuori. Gli azzurri sono reduci dall’ottima vittoria in campionato contro il Milan, che ha visto ancora una volta protagonista Lorenzo Insigne. ‘Il Magnifico’ continua infatti nella sua stagione da protagonista assoluto, così come il fratello Roberto che in Serie B con il Parma è salito in cattedra nelle ultime uscite. Proprio Insigne jr ha parlato nel corso di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli: “Sono contento, al Parma stiamo facendo bene e cercheremo di continuare così. È stata una bruttissima sensazione vedere Lorenzo in panchina in Nazionale, sapevamo tutti che avrebbe potuto dare un gran contributo. In ogni caso, la cosa più brutta è stata non aver trovato la qualificazione ai Mondiali”.
Napoli, parla Insigne jr: “Se il Napoli non vince lo scudetto quest’anno diventa dura”
Roberto Insigne ha proseguito parlando del fratello maggiore: “Ormai non mi sorprendono più i suoi bellissimi gol, ci ha abituato. L’ho sentito dopo la mia gara e gli ho fatto l’in bocca lupo, dicendogli che toccava a lui segnare. A lui ho chiesto, in napoletano, di vincere lo scudetto. In tanti in Serie A si atteggiano a campioni e fanno i fenomeni, ma non sono al suo livello”. Insigne jr conclude poi sullo Scudetto: “Il Napoli deve continuare così, bisogna vincere il titolo. Se non ci riusciamo nemmeno quest’anno, diventa dura. Ha giocatori fortissimi in ogni settore del campo, è cresciuto davvero tanto. Temo tutti gli avversari, non solo la Juve. Se gli azzurri continuano così, però, gli altri possono vincere quanto vogliono: noi resteremmo davanti”.
Chiusura su Calaiò: “Parlo sempre con lui di Napoli, gli ripeto sempre che ci ha riportato in A. Dico sempre ai compagni ‘non toccatemi Calaiò’, e gli ho chiesto, ora, di riportare in alto anche il Parma”.
