Al PalaFacchetti il match inizia commemorando, con il minuto di raccoglimento, Gianluca Mattioli, uno dei migliori arbitri della lega pallacanestro italiana che è stato colpito da un misterioso virus a Murcia, avrebbe compiuto 50 anni il prossimo 25 Novembre.
Treviglio e Napoli si confrontano in una gara che può essere di fondamentale importanza per la lotta salvezza, un vero scontro diretto che potrebbe allontanare entrambe le squadre dalla zona calda della classifica. Partenopei in campo dal primo minuto con Carter, Basabe, Nikolic, Mastroianni e Sorrentino. I primi minuti di gioco si contraddistinguono per un sostanziale equilibrio, Basabe conferisce sicurezza alla squadra e riesce a farla da padrone soprattutto sotto il proprio canestro. È lui, infatti, che si impadronisce di tanti rimbalzi difensivi e sigla ben 6 dei 19 punti degli azzurri nella prima frazione di gioco. Notevole anche la partenza di Nikolic e Carter che mettono a segno buoni canestri in transizione, mentre Vangelov e Mascolo diventano ottimi rincalzi, quando Sorrentino e Mastroianni sembrano affaticati e vengono sostituiti da coach Ponticiello. Nella prima parte del match, la lotta Basabe – Marino è la più dura, i due centri sono generosi nello scambiarsi spallate sotto la retina. Purtroppo le percentuali al tiro sono molto basse per i partenopei mentre Voskuil e compagni tirano con più del 50 percento da tre, sancendo di fatto un grande vantaggio già alla fine del primo tempo, quando i due team tornano negli spogliatoi e il punteggio sul tabellone è di 46 a 37 per i padroni di casa.
Per il primo canestro dalla lunga distanza di Napoli bisogna aspettare l’inizio del terzo quarto quando Carter si alza dalla distanza e mette la sua prima tripla. La partita diventa più veloce e tutto ciò favorisce i bergamaschi che mettono in campo un quitetto più basso, sono puntualmente in grado di liberare uno dei loro compagni al tiro facile dall’arco e arrivano ad un massimo vantaggio di +12.
Il gioco di squadra di Treviglio continua imperterrito anche nell’ultima frazione di gioco. Tutti i giocatori di Vertemati vanno a segno, mentre per Napoli l’unica prova positiva sul campo è proprio quella del lungo centro americano. Carter, che nei primi tre quarti è stato autore di un 1 su 7 da tre, riesce a migliorare la sua valutazione solamente nel garbage time. La difesa dei lombardi diventa meno asfissiante approfittando di un netto vantaggio, e l’americano piazza 3 triple consecutive, purtroppo a giochi oramai fatti. Vangelov e Mascolo ci mettono del loro meglio, ma la partita è compromessa e Treviglio porta a casa la vittoria col punteggio finale di 90 a 76.
Remer Treviglio – Cuore Napoli 90 – 76
Parziali (20-19 46-37 66-57)
Tabellino Napoli: Basabe 24, Carter 24, Nikolic 10, Mascolo 7, Vangelov 4, Sorrentino 4, Fioravanti 3, Maggio, Mastroianni, Ronconi, Malfettone, Zollo.
Tabellino Treviglio: Marino 19, Voskuil 17, Douvier 14, Pecchia 13, Mezzanotte 9, Rossi 8, Cesana 5, Palumbo 5, D’almeida, Dessì, Carnovali.
Ignazio Cozzolino
Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…
Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…
Le dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di ieri hanno lasciato più di qualche dubbio…
Arrivato a Napoli tra tante aspettative, il giocatore non è mai riuscito a convincere chi…
In casa Inter in maniera del tutto inattesa si può profilare l'addio di Simone Inzaghi,…
In casa Napoli, per il tecnico Antonio Conte, scatta un nuovo allarme che riguarda la…