Non solo Insigne e Jorginho: in Napoli-Milan di ieri altri calciatori azzurri hanno saputo dare il massimo, contribuendo al successo finale degli azzurri. E tra questi c’è Mario Rui, che ha decisamente superato l’esame. Il portoghese era alla prima partita da titolare davanti al suo pubblico, e non ha affatto sfigurato, reggendo bene fino a quando il fiato glielo ha concesso. La prestazione dell’ex terzino di Empoli e Roma è stata molto positiva, ed ora si punta ad allungare il suo minutaggio in campo. Mario Rui dovrà trovare il top della forma nelle prossime settimane, mentre nulla di più occorre fare dal punto di vista tattico, con il giocatore che ha saputo interpretare nel migliore dei modi all’atto pratico ciò che Maurizio Sarri voleva avere da lui.
Mario Rui è stato bravo nel correre, offrire cross, scambi e sovrapposizioni ed anche effettuare chiusure. È un calciatore diverso rispetto a Ghoulam, come anche lo stesso Sarri ha sottolineato dopo una precisa domanda nel post-partita: “Faouzi è più potente, Mario eccelle grazie ad una diversa tipologia di qualità fisiche di cui è dotato”, ha affermato l’allenatore del Napoli.