Dopo la sosta per le nazionali il Napoli torna di fronte al pubblico del San Paolo per la 13/a giornata di Serie A. Di fronte il Milan di Montella reduce da due trasferte vittoriose di fila e a caccia di un risultato importante contro una big. Gli azzurri dal canto loro puntano al bottino pieno per continuare al meglio la corsa Scudetto. Napoli-Milan termina con il punteggio di 2-1 in virtù delle reti di insigne e Zielinski, una per tempo. Di Romagnoli il goal rossonero.
Sarri si affida al miglior 11 possibile con l’eccezione del solo Mario Rui che dopo la buona prestazione di Verona viene riconfermato a sinistra al posto dell’infortunato Ghoulam. Dopo una prima fase di studio gli azzurri provano ad imporre il proprio gioco, con il primo vero squillo del match firmato da Callejon: il colpo di testa dello spagnolo è però ben parato da Donnarumma. Nonostante la supremazia territoriale del Napoli, il Milan regge l’urto senza particolari problemi, concedendo poco o nulla all’attacco di casa. A ridosso della mezz’ora è però ancora il Napoli a cercare la via del goal con Allan, che servito da Mertens strozza troppo la conclusione. La truppa di Montella riesce quindi a smorzare il palleggio azzurro, che stenta a decollare, complice anche la grande densità di uomini rossoneri in mezzo al campo. A rompere l’equilibrio di un primo tempo indirizzato sullo 0-0 è la giocata di un singolo: Jorginho verticalizza per Insigne che trafigge Donnarumma dopo un aggancio sontuoso. Il folletto azzurro può però festeggiare solamente dopo una manciata di secondi in seguito ad un consulto del Var. La rete del vantaggio rovina i piani di Montella, che vede sgretolarsi il suo accorto 3-5-1-1. A complicare le cose c’è poi anche l’infortunio di Suso che stringe i denti prima di cedere il posto ad Andrè Silva. Il finale è quindi un totale crescendo del Napoli che sfiora la rete prima con Allan e poi ancora con Insigne, il quale trova sulla propria strada il solito Donnarumma a pochi secondi dalla chiusura.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore. Bastano infatti un paio di minuti a Mertens per spaventare Donnarumma: il belga pescato solo in area da Insigne calcia forte ma troppo centrale. Il momento positivo degli azzurri è poi alimentato anche da un tentativo di Hamsik prima di una fase di stanca del match. Il Milan infatti prova timidamente a rientrare in gara complici stanchezza e squadre allungate. Al 72′ arriva però il colpo del KO con un’azione travolgente di Zielinski. Il polacco dopo una serie di scambi in fascia viene pescato da Mertens in area e trafigge con un diagonale mancino Donnarumma. La reazione rossonera è sterile e poco convinta, mentre il Napoli gestisce senza rischiare troppo un doppio vantaggio che viene dimezzato dal gran mancino di Romagnoli proprio a due minuti dal traguardo.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (65′ Maggio); Allan, Jorginho, Hamsik (69′ Zielinski); Callejon (78′ Rog), Mertens, Insigne.
All.: Sarri
Milan (3-5-1-1): Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini (78′ Abate), Kessié, Montolivo (84′ Biglia), Locatelli, Bonaventura; Suso (45’+2′ Andrè Silva), Kalinic.
All.: Montella
Marcatori: 33′ Insigne (N), 72′ Zielinski (N), 91′ Romagnoli (M)
Ammoniti: Borini (M), Allan (N), Albiol (N)
Espulsi: –
Arbitro: Daniele Doveri
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