Hamsik: “Sarri non era contento della sosta, dispiace non andare al Mondiale”

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Marek Hamsik © Getty Images

Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha rilasciato importanti dichiarazioni alla stampa dal Centro sportivo di Castel Volturno durante l’evento organizzato da Acqua Lete. Ecco le parole dello slovacco: “L’esclusione dal Mondiale non è un vantaggio per il Napoli perché il Mondiale si gioca in estate. C’era spazio per giocare, dispiace per Slovacchia e Italia. Ho visto la gara dell’Italia, un vero peccato. La sosta è servita, anche se tredici calciatori sono stati con le Nazionali. Sarri non era contento di questo, ma siamo pronti e carichi per ripartire e restare al primo posto. Vogliamo fare bene, non sarà facile. Tra Milan e Shakhtar sarà importante, ma pensiamo prima alla gara di sabato”.

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Poi il capitano del Napoli ha espresso giudizi sul calcio in Italia: “E’ tra i migliori del mondo, ma l’Italia deve migliorare. Calcisticamente è fortissimo, ma come strutture è dietro ad altri Paesi. Bisogna lavorare tanto sotto questo aspetto, anche la Slovacchia sta costruendo stadi nuovi e moderni. In Italia tutto questo manca molto”. Poi uno sguardo al prossimo match di campionato: “Anche se la classifica dice altro il Milan resta fortissimo e ci metterà in difficoltà. Dovremo essere pronti e a reagire giocando come stiamo facendo da inizio campionato”. Ma la Juventus resta ancora la squadra da battere: “Arriva da sei scudetti vinti consecutivamente, siamo vicini oppure siamo dello stesso livello. Forse manca qualcosina, ma ci pensiamo e vogliamo finalmente vincere questo scudetto. Per vincere, tutto deve essere perfetto”. Infine lo slovacco ha ribadito l’obiettivo di questa stagione della squadra azzurra: “Lo sto ripetendo: da quando c’è Sarri c’è sempre stata una crescita. Anno dopo anno stiamo migliorando la squadra, come collettivo e come singoli. Ma la strada è lunga, non basta questo per vincere qualcosa”.

 

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