De Laurentiis: “Tavecchio deve dimettersi. Se non cambia il sistema calcistico, anche Ancelotti è una scommessa”

 

De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis © Getty Images

Ieri è stato esonerato Ventura. L’ormai ex ct della Nazionale italiana è stato sollevato dall’incarico, mentre il presidente della FIGC Tavecchio ha deciso di continuare ancora il suo percorso al vertice della Federazione. Il presidente De Laurentiis aveva già espresso il suo parere sul numero uno della FIGC, invitandolo a dimettersi dopo la disfatta della Selezione azzurra. Il patron del Napoli è tornato sull’argomento anche questa sera a margine della prima riunione del Marketing and Communication Working Group.

Napoli, parla De Laurentiis

De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Premium Sport’ ribadendo il suo pensiero su Tavecchio e invitandolo ancora una volta a rassegnare le dimissioni. Queste le parole del presidente del Napoli: “A Tavecchio dico: quando lasci la poltrona?. Ancelotti non basta per rilanciare il calcio italiano”. De Laurentiis ha poi parlato anche ai cronisti presenti all’evento di presentazione del nuovo libro di Walter Veltroni. Ecco le sue dichiarazioni: “Siamo qui per Veltroni e per parlare di un libro bellissimo che si chiama ‘Quando’, quindi chiedete a Tavecchio quando lascerà la poltrona.  Non so se la soluzione giusta sia Ancelotti, non faccio l’allenatore o il manager federale. E’ un amico e lo stimo moltissimo, ma non è tanto chi è capace e chi non lo è: finchè non si cambierà tutto il sistema calcistico italiano potrà venire chiunque e fallirà comunque. O indovinerà comunque. Però è una scommessa”.

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