Il Napoli è primo non solo in Serie A ma anche in una speciale graduatoria che dovrebbe far sorridere Maurizio Sarri. Il condizionale è d’obbligo, perché si tratta della classifica con meno infortuni tra le squadre più forti d’Europa. Gli azzurri insomma non hanno avuto a che fare con molte defezioni di natura fisica, ma tra quelle pochissime con cui si sono ritrovate a fare i conti ci sono i gravi ko nei quali sono incappati prima Arkadiusz Milik e poi Faouzi Ghoulam. E questi infortuni rischiano di creare delle ripercussioni negative proprio come accadde in occasione del primo incidente di gioco dei due subiti in soli 11 mesi dall’attaccante polacco. La sua assenza ad ottobre 2016 per la rottura del legamento crociato fece si che il Napoli si ritrovò con un vuoto in attacco colmato soltanto da dicembre in avanti con l’adattamento di Dries Mertens come unico terminale offensivo.
Napoli, niente infortuni muscolari grazie allo staff medico
Uno studio della UEFA realizzato appositamente e chiamato ‘Uefa Elite Club Injury Study’. condotto dal Football Research Group tra 19 compagini internazionali da luglio a settembre 2017 vede il Napoli teoricamente in testa alla classifica delle squadre meno tartassate da spiacevoli inconvenienti fisici. Questo però non prende in considerazione l’infortunio di Ghoulam, come è possibile evincere, anche se per il Napoli il fatto di subire incidenti da parte dei suoi tesserati non legati a traumi e scontri è diventata una costante già da diverse stagioni. L’ottimo lavoro svolto dal professor Alfonso De Nicola e dai suoi collaboratori riesce a far si che sin dai tempi della gestione Mazzarri non ci siano inconvenienti di natura muscolare. Lo studio, come riferisce Repubblica, ha preso in considerazione club eccellenti come AS Monaco, Borussia Dortmund, Celtic Glasgow, Chelsea, Atletico Madrid, Barcellona, Basilea, Porto, Shakthar Donetsk, Juventus, Manchester City, Manchester United, Paris Saint-Germain, CSKA Mosca, Anderlecht, Benfica, Sporting e Tottenham.