L’Italia non prenderà parte al prossimo Mondiale in Russia nel 2018. Gli azzurri dopo 60 anni non parteciperanno alla più importante manifestazione sportiva a livello planetario. Un pareggio amarissimo quello che ha raccolto l’Italia ieri sera a San Siro nel ritorno dello spareggio playoff contro la Svezia. Un risultato che insieme all’1-0 dell’andata in favore degli svedesi produce l’eliminazione prematura degli azzurri. Tra i protagonisti in campo anche il centrocampista del Napoli, Jorginho, che ha offerto un’ottima prova all’esordio dal 1′ minuto con gli azzurri. La prestazione dell’italo-brasiliano non è però ovviamente bastata a cambiare le sorti della qualificazione. Tanta amarezza quindi anche per Jorginho, come confessato da Joao Santos, agente del regista partenopeo ai microfoni di Tuttomercatoweb: “La Svezia si è difesa molto, i calciatori svedesi giocano tutti all’estero e questo fa la differenza. L’Italia ci ha provato, ha tentato di segnare. La fotografia della partita è qui: Jorginho per Immobile e il difensore svedese che salva all’ultimo… Poi c’è qualche episodio arbitrale e dopo l’introduzione del VAR, non si può più vedere una partita senza VAR. Prima avevamo tutti il telefono a casa, ora il cellulare. Immaginate adesso tutti senza cellulare… impossibile. La partita di Jorginho? È entrato, ha giocato una buona partita e dato il suo contributo. Purtroppo però l’Italia non ha centrato l’obiettivo.”
Napoli, l’agente di Jorginho
Joao Santos ha quindi proseguito: “Dopo la partita il ragazzo era deluso, ovviamente avrebbe voluto vincere. Ha dato il massimo, era sereno per questo. Ora si va avanti, pensando all’Europeo del 2020. Ora si torna a pensare al Napoli, al primo posto in classifica. E lo Scudetto è alla portata, ma – conclude – bisogna continuare così“.