Ormai è cosa purtroppo nota da diverse settimane. Un bruttissimo infortunio che ha stoppato proprio sul più bello la splendida stagione di Faouzi Ghoulam, autentico fattore aggiunto del gioco di Sarri. L’algerino stava vivendo infatti il suo miglior momento in carriera, con una prima parte di annata su livelli da top player del ruolo. A testimoniare la sua crescita esponenziale c’erano stati poi i due goal contro Verona e Spal, sintomatici di una maturazione ormai quasi completa. Un vero e proprio uomo in più quindi che al momento mette in difficoltà con la sua assenza lo scacchiere tattico di Sarri. In chiave calciomercato Napoli negli ultimi giorni si è parlato molto di una serie di nomi che potrebbero fare al caso degli azzurri. Dal polivalente Vrsaljko dell’Atletico Madrid, al vecchio pallino Alejandro Grimaldo, che potrebbe lasciare il Benfica una volta usciti dalla Champions League. Intanto prima di tutto andrà risulta la grana Ghoulam, con il rinnovo dell’algerino ancora senza una data ufficiale.
Calciomercato Napoli, gli azzurri hanno bisogno di tempo: Ghoulam in stand by
In casa Napoli nonostante l’infortunio, sono proseguiti i contatti con l’entourage di Ghoulam per arrivare al tanto agognato rinnovo: il contratto dell’algerino scade a giugno 2018 e gli azzurri non vogliono perderlo a parametro zero. Nei giorni scorsi si era infatti parlato di un prolungamento ormai fatto sul quale mancava solo la firma del calciatore. Ora le cose sembrano leggermente diverse.
Nel corso della trasmissione sportiva “Si gonfia la rete”, in onda sulle frequenze di Radio Crc, è intervenuto l’esperto di mercato RAI Ciro Venerato: “Dopo l’esperienza Zuniga, ADL vuole vederci chiaro da un punto di vista sanitario. Senza l’infortunio questa settimana sarebbe stato annunciato il rinnovo, se non è arrivato significa che c’è qualcosa da definire meglio. Il Napoli chiede tempo a Ghoulam per capire l’evoluzione dell’infortunio, il giocatore accetta o ci rimane male. Giuntoli ha invece avuto l’ok da Ghoulam e Jorge Mendes, ora le carte sono in mano agli avvocati, così come l’accordo economico. Vanno fatte delle valutazioni.”
