Torna a parlare Nicolas Higuain, dopo gli interventi polemici nei confronti del Napoli e di Aurelio De Laurentiis risalenti ai mesi scorsi. Il procuratore di Gonzalo, ex attaccante azzurro, ha parlato in particolare di un episodio legato al momento della firma di suo fratello, del quale cura gli interessi, con la Juventus. Nicolas Higuain ha svelato nella sua intervista all’edizione odierna del quotidiano ‘Tuttosport’ che “Gonzalo fece i salti di gioia subito dopo aver apposto la propria firma sul contratto che lo avrebbe legato al club bianconero. Ricordo che mi prese in braccio, praticamente mi scagliò in aria per la felicità. Mi fece i complimenti, non lo vedevo così raggiante da molto tempo. Quando penso al suo passaggio dal Napoli alla Juventus è proprio questa la prima cosa che mi viene in mente”.
Sul club azzurro Nicolas Higuain afferma: “Non ho alcuna paura riguardo alla possibilità che il Napoli riesca a togliere lo scudetto alla Juventus. Stiamo parlando di un gioco, tutto sommato, lo spavento e le sensazioni negative lasciamole ad altro. Però sono di parte e dico che naturalmente se dovesse essere ancora una volta la Juve a vincere lo preferirei, sarebbe meglio. Il campionato è ancora molto lungo e la squadra di Allegri ha tutto per potersi riconfermare ancora una volta. E poi al suo primo anno a Torino, Gonzalo ha già vinto un campionato, una Coppa Italia e ha giocato una finale di Champions League. Meglio di così non poteva andare dopo aver lasciato il Napoli”.
Nicolas Higuain sul fratello: “Alla Juve ha trovato una organizzazione mai vista prima”
Nicolas Higuain non parla delle differenze tra la società azzurra e quella bianconera: “Qui alla Juventus abbiamo trovato una organizzazione ed una mentalità senza pari, tutto questo è un mix travolgente di positività che ti trasmette voglia di vincere. Il gol più bello di Gonzalo in carriera? Per me è uno che mise a segno in favore del River Plate in un derby con il Boca Juniors. Poi c’è anche quello realizzato in un Argentina-Belgio ai Mondiali 2014, grazie a lui la Seleccion approdò in semifinale di Coppa del Mondo dopo ben 24 anni. Ma ce ne sono molte altre: quelli segnati alla Roma, al Napoli in Coppa Italia e pure la doppietta di pochi giorni fa rifilata al Milan”. Qualcun altro ha parlato del Napoli nelle scorse ore: è Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, che si è espresso su Fabio Quagliarella e sulle possibilità degli azzurri di vincere lo scudetto.