Una sconfitta può cambiare in meglio la stagione. E’ il grande paradosso del Benevento di De Zerbi, che nonostante il dodicesimo ko consecutivo in campionato adesso ha iniziato a sperare in un futuro migliore. Merito dei complimenti di tutta la stampa nazionale dopo l’impresa sfiorata a Torino, contro la Juventus. Il vantaggio di Ciciretti ha fatto tremare i bianconeri per quasi un’ora, prima del gol liberazione di Higuain. E ora a maggior ragione ci si interroga sui perché, sulla possibilità di costruire un campionato completamente diverso dalle attese per il Benevento.
Benevento, la pausa per le Nazionali può giovare ai giallorossi
Il bicchiere non è pieno neppure a metà, eppure si può provare a vedere cosa c’è dentro per riempirlo ancora. In primo luogo la classifica è corta: Verona e Genoa sono a 6 punti, il Sassuolo è a 8 e la Spal a 9, raggiungerle è difficile ma tutt’altro che impossibile. In più la sosta viene in soccorso ai giallorossi: al ritorno in campo ci sarà la sfida interna contro il Sassuolo che vale quanto uno spareggio. Con il break delle Nazionali, De Zerbi avrà modo di lavorare ulteriormente sulle sue idee e recuperare chi finora non c’è stato e poteva dare una gran mano. Fra infortuni e squalifiche, non si sono mai visti insieme i tre titolari iniziali del reparto avanzato: Ciciretti sta arrivando al top e quando ci saranno di nuovo anche D’Alessandro e Iemmello potrà finalmente cambiare il volto dell’attacco, per provare a scrivere insieme un’altra storia.