Nella giornata che vede il Lecce prendere il largo in classifica, qualche emozione arriva anche dalle squadre campane. Ma non certo da Caserta, dove i rossoblu impattano 0-0 con la Reggina in una partita povera di azioni degne di nota ma molto tirata: saranno due i cartellini rossi al triplice fischio finale. Una grande sorpresa arriva invece da Siracusa, dove la Paganese ormai ex fanalino di coda agguanta una sorprendente vittoria esterna e lascia l’ultimo posto in graduatoria. Apre le marcature proprio la squadra di Pagani: è Scarpa dopo soli 2 minuti a trasformare il calcio di rigore che inaugura il match. Lo stesso Scarpa nella ripresa raddoppia con un missile dall’interno dell’aria di rigore che trova il sette alla sinistra di Tomei. Dopo poco arriva anche il 3-0 degli azzurrostellati, grazie a Cesaretti che pesca il jolly con un rasoterra dal limite molto angolato. Sembra finita, ma la Paganese si complica la vita e il Siracusa si rifà sotto prima con Scardina, che approfitta di un pasticcio difensivo, poi con Magnani sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ma non basta, finisce così, 3-2 per la Paganese. Illude anche la Juve Stabia, che nel primo tempo si porta in vantaggio a Matera grazie ad un gol di Viola. L’impresa sembra ad un passo ma in pieno recupero arriva il pareggio dei lucani grazie a Scognamillo, che strappa alla Juve Stabia due punti che potevano significare sesto posto.
Serie B, aspettando l’Avellino: la Salernitana pareggia 2-2 col Bari
Gemellaggio di tifosi sugli spalti, gemellaggio di reti in campo. Finisce con due reti per parte la sfida di Serie B fra Salernitana e Bari, una gara giocata a viso aperto fra due squadre in piena corsa per le prime posizioni della cortissima classifica del campionato cadetto. Vanno subito in vantaggio i pugliesi con Galano, dopo un errore di Mantovani su Cissè. Ma la Salernitana reagisce subito e al quarto d’ora trova il pareggio con Alessandro Rossi. Il giovane ex Primavera della Lazio – 24 reti lo scorso anno – conferma il suo talento e dopo aver resistito ad una carica la mette dentro, correndo ad esultare con i compagni. Ma il ragazzo romano non ha ancora fatto vedere tutto ciò che sa fare e infatti fa esplodere l’Arechi sul finire del primo tempo: spiovente in area e splendida semirovesciata per l’attaccante, che porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa gli ingressi di Brienza e Floro Flores svegliano il Bari che dopo mezz’ora pareggia: cross al centro di Improta ed è ancora Galano a beffare Radunovic e a fissare il risultato sul 2-2 finale. In attesa del posticipo del lunedì, che vedrà l’Avellino impegnato a Perugia, la Salernitana resta al quinto posto in classifica a tre punti dal Frosinone capolista.
