Marek Hamsik continua ad essere una incognita. Il capitano del Napoli è protagonista suo malgrado di uno dei peggiori avvii di stagione di sempre da quando veste la maglia azzurra. In particolare nelle prime partite del campionato erano giunte delle sostituzioni in serie, ed in termini realizzativi lo slovacco ha segnato un solo gol, al Cagliari un mese fa. C’è chi attribuisce queste difficoltà ad un discorso prettamente fisico, con Hamsik che già a fine luglio, dopo il ritiro estivo di Dimaro aveva palesato una eccessiva stanchezza rispetto ad altri compagni di squadra.
Un discorso che, vista l’età non più giovanissima di Hamsik unita a determinate caratteristiche fisiche, ci può stare. Ma anche il discorso inerente il primato di gol di Diego Armando Maradona potrebbe avere ‘un concorso di colpa’ nel rendimento del capitano del Napoli, che può essere tranquillamente definito non soddisfacente.
Napoli, Hamsik col Chievo per sbloccarsi
Ad oggi Hamsik è fermo a 114 reti messe a segno con la maglia del Napoli. Basterebbero altre due realizzazioni per entrare nella storia della società azzurra ed ottenere lo scettro di miglior goleador di sempre del club. Un aspetto rimarcato anche dai quotidiani sportivi in edicola quest’oggi. Difatti mai era accaduto che Hamsik segnasse così poco nei mesi iniziali del campionato. Sarri comunque continua a dare fiducia allo slovacco, che rappresenta una delle certezze del Napoli dopo l’infortunio di Ghoualm: anche domenica pomeriggio nel match in casa contro il Chievo con tutta probabilità lo schiererà dal primo minuto. E proprio contro la compagine gialloblu Hamsik nel 2016 ha festeggiato il traguardo dei 100 gol messi a segno con la maglia del Napoli.
