Il Napoli esce battuto dal Manchester City, ma esattamente come nello scorso mese di marzo contro il Real Madrid, lo fa tra gli applausi. La squadra di Sarri ha giocato a tratti un calcio di grande qualità, perdendo però sulla distanza la maggiore prestanza fisica dei calciatori di Pep Guardiola, che quando sono riusciti ad alzare il loro baricentro riuscendo a capire come eludere il pressing alto dei padroni di casa, hanno potuto poi liberare tutto il loro potenziale offensivo. Per Sarri ed i suoi è stata un’altra occasione di capire come comportarsi in partite come quella di ieri.
Qualche rimpianto guardando la classifica del girone del Napoli c’è, ma la situazione attuale in campionato, ben diversa, riesce a far si che la maggior parte dei tifosi veda in maniera sostanzialmente indolore l’eliminazione dalla Champions ormai più che probabile e la conseguente retrocessione in Europa League. Questa competizione per il Napoli risulterà comunque importante.
Il dispendio di energie in quella che un tempo era la Coppa UEFA è sicuramente minore rispetto alla Coppa dalle grandi orecchie e questo permetterà al Napoli di focalizzarsi al massimo sul campionato, dove la qualità e l’efficacia del suo gioco non trovano rivali. Si parla già di Europa League perché in tutta onestà sembra difficile che il Feyenoord, che pure nutre delle possibilità di raggiungere il terzo posto, possa riuscire comunque a sopravanzare il Napoli. Ieri ad ogni modo ha vinto il calcio e gli azzurri hanno giocato contro un grande avversario, e magari fossero tutti come il Manchester City…
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