Serata da dimenticare questa per il Napoli. Gli azzurri hanno perso per 4-2 al San Paolo contro il Manchester City e, complice il contemporaneo successo dello Shakhtar Donetsk contro il Feyenoord, complica di molto il proprio cammino verso gli ottavi di finale Champions. Un vero peccato se si pensa che l’undici di Sarri era passato prima in vantaggio nel primo tempo con uno splendido gol di Lorenzo Insigne e poi, una volta raggiunto e superato, era stato in grado di rispondere ai Citizens guadagnando e trasformando un calcio di rigore con Jorginho. La successiva nuova rete degli inglesi però è suonata come una mazzata a venutno minuti dal 90′, a cui i partenopei non sono riusciti purtroppo a reagire, subendo infine il gol di Sterling in pieno recupero.
Napoli-Manchester City, anche i numeri danno ragione agli inglesi
Una sconfitta quella degli azzurri che purtroppo trova riscontro anche nella maggior parte delle statistiche della sfida. Il Manchester City infatti si aggiudica il possesso palla (51% a 49%), il numero totale dei tiri (17 a 12), dei calci d’angolo (6 a 4), la precisione dei passaggi (86% a 84%), i cross riusciti (4 a 3), la precisione dei tackle (69% a 52%), il numero dei duelli vinti (57 a 56), degli intercetti (19 a 16) e dei dribbling vinti (addirittura 30 a 10, questo forse il dato più eclatante). Al Napoli invece i maggiori tiri nello specchio (6 a 5), il minor numero di falli (8 a 12), la maggiore precisione nel tiro (67% a 56%), i maggiori cross totali effettuati (10 a 9) e i duelli aerei vinti (11 a 6). Appare dunque evidente come dalle aeree di interesse delle statistiche venga di fatto confermata la correttezza della vittoria esterna degli uomini di Guardiola.
Lorenzo Maria Pierini