Anche un anno fa il Napoli si ritrovò a giocare una partita molto importante in Champions League per il passaggio del turno. Allora si giocava in casa del Besiktas e la partita finì 1-1, dopo una sostanziale superiorità mostrata dagli azzurri che però si ritrovarono a passare in svantaggio già nel corso del primo tempo. Il match fu aggiustato e reindirizzato su binari più favorevoli al Napoli da Marek Hamsik, che segnò con un tiro da fuori all’82’ e permise alla squadra campana di tornare a casa con un pareggio alla fine prezioso ed utile per poter andare agli ottavi di finale. In riva al Bosforo lo slovacco segnò anche quello che fino ad oggi è il suo ultimo gol in ambito europeo. Un tabù che ci si augura possa essere sfatato questa sera in Napoli-Manchester City, anche perché un suo gol sarebbe molto importante per le statistiche storiche della società azzurra.
Napoli, Hamsik a caccia di Maradona
Hamsik come noto insegue Diego Armando Maradona, e con una rete riuscirà a raggiungere il fuoriclasse argentino in vetta alla classifica dei capocannonieri di tutti i tempi del Napoli. El Pibe de Oro guarda ancora tutti dall’alto in basso con 115 gol, l’attuale capitano azzurro insegue a 114 e per ora in stagione è riuscito a bucare la porta avversaria solamente una volta, segnando al Cagliari proprio un mese fa. Finora l’avvio di Hamsik col Napoli per quanto riguarda le prestazioni offerte ed anche le reti segnate è al di sotto delle aspettative, e con tutta probabilità anche il fatto di riuscire ad eguagliare il Dio del calcio ha il suo peso specifico dal punto di vista psicologico, ma andare a bersaglio in una partita così importante come quella di stasera potrebbe rappresentare un modo per riuscire a sbloccarsi definitivamente, con Napoli-Manchester City che vedrà comunque diversi altri protagonisti annunciati.
