TOUR CAMPANIA – La Salernitana non si ferma più, Insigne ammazza l’Avellino. Stabia, finalmente playoff

 

Una sfida carica di significati, quella di Castellammare di Stabia. In primo luogo la Juve Stabia tornava finalmente al Menti dopo l’esilio forzato al Pinto di Caserta, poi il pre-partita è fortemente caratterizzato dal doveroso tributo a Roberto Fiore. All’ex presidente gialloblu è stata dedicata una targa commemorativa in tribuna coperta. In campo poi la Juve Stabia onora il ritorno a casa vincendo una partita fondamentale nella corsa playoff. E’ Paponi a sfruttare al meglio un cross di Canotto, appoggiando il pallone in rete e raccogliendo il boato dello stadio stabiese. Vespe a 15 punti, che tornano finalmente a respirare aria d’alta classifica. Non hanno la stessa fortuna le altre due campane impegnate nel girone C di Serie C. La Casertana impatta 0-0 a Fondi, e resta mestamente in zona playout. Chi se la passa davvero male male è invece la Paganese. Anche contro il forte Monopoli arriva una sconfitta interna: Mercadante crossa al centro e Paolucci segna il gol che decide la gara in favore dei pugliesi e lascia la Paganese mestamente sul fondo della classifica.

Serie B, la Salernitana batte anche l’Empoli

Arriva l’ennesima impresa da parte della Salernitana, che dopo il successo rocambolesco nel derby contro l’Avellino ha cambiato completamente il suo ruolino di marcia e dopo i tanti pareggi finalmente ha imparato a vincere, e non smette più. Contro la capolista Empoli non è certo il più agevole degli impegni, e la gara si mette anche piuttosto male visto il calcio di punizione vincente di capitan Pasqual che si insacca nonostante il disperato tentativo di testa di Vitale. Ma questa Salernitana come sempre non molla un centimetro e infatti dopo 4 minuti arriva il pareggio: sugli sviluppi di un corner il pallone arriva a Bocalon, che si gira nell’area piccola e batte Provedel per l’1-1. Ed è il Bocalon-day a Salerno: due minuti dopo è ancora l’attaccante ex Alessandria a raccogliere il cross di Alex e a realizzare con una splendida inzuccata. Nella sempre cortissima classifica cadetta, i granata adesso sono quinti, a due punti dal primo posto. Chi perde ancora terreno è invece l’Avellino. Nel posticipo domenicale i biancoverdi irpini cedono 2-0 a Parma ed iniziano a scivolare a metà classifica. Partita che si complica già dopo un solo minuto di gioco: Di Gaudio entra rapidissimo in area e batte Radu con il destro. La gara si blocca e i biancoverdi non riescono mai ad impensierire sul serio Frattali. Il Parma la tiene lì e nei minuti di recupero del secondo tempo arriva anche il raddoppio: è Roberto Insigne a punire la sua ex squadra in contropiede e a lanciare il Parma al secondo posto in classifica. L’attaccante campano continua un progresso che appare inarrestabile. 
Gestione cookie