Negli ultimi giorni si è diffusa la voce di un possibile rinforzo per il Napoli nel calciomercato di gennaio. Alcuni tifosi ed anche giornalisti hanno invocato al club di Aurelio De Laurentiis l’acquisto di Fabio Quagliarella, da due stagioni in forza alla Sampdoria con la quale sta ben figurando, rivestendo un ruolo importante con mister Marco Giampaolo. L’attaccante di Castellammare di Stabia viene considerato un elemento in grado di poter dare un contributo importante sia per quanto riguarda i mezzi tecnici a sua disposizione che per quelli caratteriali. Parliamo infatti di un tifoso del Napoli prima ancora che di un calciatore. Quagliarella non ha mai nascosto la propria fede calcistica per gli azzurri. e per come finì la storia 8 anni fa è opinione diffusa che qualcosa debba essere aggiustato, e che De Laurentiis stesso debba intervenire per dare al giocatore l’occasione di riscatto che merita. La separazione con il Napoli dopo una sola stagione avvenne per un fatto ben preciso, emerso soltanto negli scorsi mesi.
Quagliarella, c’è un solo ostacolo
Si era parlato di rottura con i sudamericani in forza al Napoli di allora, fino anche a false ed orribili voci riguardo la vita privata di Quagliarella. Il suo addio alla squadra ai tempi allenata da Walter Mazzarri è però da attribuire ad un poliziotto stalker che rovinò la vita del calciatore negli ultimi 7 anni, con lo stesso che per diversi motivi non poteva parlare pubblicamente della sua vicenda. E Quagliarella ha dovuto subire i fischi di tutti noi che non sapevamo, per poi arrivare finalmente a ricevere le nostre scuse. In tutto ciò mai si è sentita una parola fuori posto da lui verso il Napoli e De Laurentiis.
Dal lato tecnico, parliamo invece di un elemento che nelle ultime 23 partite di campionato ha segnato 14 gol, e che nel reparto offensivo attuale del Napoli potrebbe fare anche meglio, visto il capitale umano a disposizione di Maurizio Sarri. Lo stesso Quagliarella però ha mostrato di avere i piedi per terra affermando alla fine dello scorso campionato: “Tornare al Napoli sarebbe bello, ma ho 34 anni…”. Il club azzurro non cerca giocatori in quella fascia di età, ma i pro sarebbero tanti in un eventuale ingaggio di Quagliarella, ed i contro nessuno. Specialmente se Milik dovesse essere prestato al Chievo. L’unico ostacolo in tutto questo è dato proprio dalla concorrenza rappresentata dallo stesso Milik, che potrebbe anche restare al Napoli, e da Roberto Inglese, che invece nutre forti possibilità di sostituire il polacco fino a giugno qualora l’attuale bomber numero 99 azzurro dovesse essere parcheggiato in Veneto.