Napoli-Sassuolo, Bucchi: “Nessun timore reverenziale con gli azzurri”

Cristian Bucchi, allenatore Sassuolo
Cristian Bucchi © Getty Images

Cristian Bucchi ha parlato di Napoli-Sassuolo di domani in conferenza stampa. L’allenatore neroverde è consapevole del fatto di venire al ‘San Paolo’ con poche possibilità di poter tornare a casa con l’intera posta in palio. E questo nonostante da più parti la sua panchina venga considerata a rischio. La situazione di classifica del Sassuolo non è delle migliori infatti, ed è attenuata soltanto dalle contemporanee medesime difficoltà vissute da diverse altre compagini del campionato, che fanno compagnia agli emiliani nei bassifondi della graduatoria.

Bucchi ha affermato in sala stampa a qualche ora di distanza dal viaggio che porterà il suo Sassuolo in Campania: “In questo momento il Napoli è certamente la squadra più forte d’Europa o comunque tra le prime cinque. Ci vorranno motivazioni ed atteggiamenti straordinari e fuori dal comune per non andare subito sotto. Per quanto riguarda me, sarà una emozione particolare tornare a Napoli, dove ho avuto la fortuna di militare da calciatore (nel 2006/2007 e per la prima parte della stagione 2010/2011, ndr).

Napoli, Bucchi vuole giocarsela nei limiti del possibile

Bucchi prosegue il proprio intervento davanti ai giornalisti: “Emozione si, ma soltanto prima e dopo il fischio di inizio. In campo come sempre sarà un’altra cosa, ci sarà lotta vera. Sia io che i miei giocatori siamo consapevoli del valore del Napoli, ma vorrei vedere da parte della mia squadra un atteggiamento da coltello tra i denti. Nessun timore reverenziale al cospetto di un grande avversario quale è l’undici azzurri, voglio che i miei giocatori lottino a viso aperto, sempre tenendo in considerazione però il fatto che lasciare anche il minimo spazio agli azzurri risulterà sicuramente fatale”

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