Se Dries Mertens rappresenta una certezza assoluta per quanto riguarda in attacco, con tutto il peso specifico che il belga sa dare al Napoli (la UEFA lo ha celebrato con un tweet in cui fa riferimento ai 30 gol segnati nel 2017 in 39 partite in azzurro), anche in difesa sono arrivate finalmente delle risposte importanti per Maurizio Sarri. Con il duo Albiol-Koulibaly la squadra ha trovato compattezza e solidità, e la costante dei gol spesso ingenui regalati alle squadre avversarie nelle ultime stagioni non si sta riproponendo.
Anche i due centrali sono diventati decisamente imprescindibili per Sarri, al punto che quando uno dei due manca, vengono meno anche certi automatismi. Per ora è stato Albiol a saltare qualche impegno. Per la precisione lo spagnolo non è partito titolare in quattro circostanze, tre delle quali in campionato. E contro Verona, SPAL e Genoa il Napoli senza di lui ha subito 5 degli attuali 7 gol al passivo.
Napoli, senza Albiol la difesa è più fragile
Albiol era mancato anche nel match della seconda giornata di Champions League vinto per 3-1 dal Napoli contro il Feyenoord, nel quale gli olandesi andarono a bersaglio negli ultimissimi secondi dell’incontro per una leggerezza imputabile principalmente al suo sostituto, Maksimovic. Questi numeri comunque attestano l’importanza attuale rivestita da Albiol, uno dei tanti giocatori che Sarri è stato capace di motivare riuscendo ad ottenere prestazioni e rendimento al di là di ogni più rosea aspettativa. Ieri sera senza Albiol in difesa a Marassi contro i rossoblu di Juric l’inizio è stato subito dei peggiori per il Napoli, che poi però ha saputo rovesciare qualsiasi avversità con la propria superiorità tecnica.
