Il Milan del duo Fassone-Mirabelli ha conquistato l’estate a suon di colpi di calciomercato, ma al momento i risultati non sono dalla parte dei rossoneri che continuano a navigare nell’anonimato. Il ‘Diavolo’ ha comunque l’obbligo di arrivare in Champions League per evitare conseguenze nella prossima finestra estiva di trasferimenti. Proprio l’ad rossonero Fassone ha parlato così ai microfoni di ‘La Stampa’: “Quarto posto obbligatorio? Piano con la parola obbligo. La Champions League è fondamentale per il nostro progetto: mancarla, però, non blocca i piani. Ritarderemo di un anno e troveremo il sistema di equilibrare la mancata entrata degli introiti Champions League con la cessione di uno-due top player“. Proprio questo inaspettato risvolto potrebbe interessare da vicino anche il Napoli di Aurelio De Laurentiis. Una spada di Damocle incombe quindi sul Milan, eventualmente costretto a cedere qualche pezzo pregiato in caso di mancato approdo alla prossima Champions League.
Tra i maggiori indiziati a lasciare Milanello, in caso di necessità, c’è il centravanti portoghese Andrè Silva, arrivato in estate per circa 40 milioni di euro, ma che non è riuscito ancora ad imporsi ad alti livelli nel calcio italiano. Il suo nome è già stato accostato all’Arsenal ma, stando a quanto riferito da ‘Rai Sport’, alla finestra ci sarebbe anche il Napoli con il direttore sportivo dei partenopei Giuntoli in prima linea. Il ds azzurro sarebbe un grande estimatore di Andrè Silva, e non è da escludere a giugno una forte offensiva per l’attaccante lusitano del Milan.
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