Pandev: “Con Mazzarri e Benitez mi sono divertito, avrei potuto vincere uno scudetto”

Pandev, Genoa
Pandev ©Getty Images

Goran Pandev, attaccante del Genoa, affronterà domani il Napoli nel match di domani a Marassi. L’ex centravanti azzurro ha rilasciato dichiarazioni interessanti ai microfoni de “Il Mattino”: “Napoli è un bel pezzo di me, ho vissuto tre anni super. Con Mazzarri e Benitez mi sono divertito, avrei potuto vincere uno scudetto ma l’anno di Rafa sono state gettate le basi di questa squadra che adesso gioca il più bel calcio d’Italia. Guardiola ha ragione  dice che il Napoli è il simbolo della nuova Italia calcistica,  ma noi all’Inter abbiamo vinto una Champions difendendo bene e ripartendo in contropiede. Quindi tanto male non è neppure il vecchio gioco all’italiana. A Londra con il Chelsea, in una delle notti storiche di quell’annata del Triplete, mi ritrovai a fare persino il terzino…”.

Napoli, il commento di Pandev su Insigne e Mertens

L’attaccante macedone, poi, ha esaltato Lorenzo Insigne e Dries Mertens: “Di Lorenzo mi ha sempre colpito la sua determinazione a voler vincere il campionato con la maglia della sua squadra del cuore. Ha sempre avuto grande talento ed era chiaro che aveva i numeri per diventare un campione. Mertens ha tutto per fare qualsiasi ruolo.Da prima punta è impressionante: ha forza, tecnica, caparbietà. E non si arrende mai. Spero che sia lui a vincere il titolo di capocannoniere. Infine, Pandev ha tracciato un’analisi sul match di domani: “Dobbiamo fare punti e per fermare il Napoli dobbiamo fare il 200%. Il mister sta preparando bene la partita, ma sarà difficile: sappiamo bene che loro sono in un momento straordinario. Ma anche noi arriviamo da un bel pareggio”.

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