KICKOFF – Napoli, che spasso gli atteggiamenti da provinciale delle altre

Il Napoli resta meritatamente al primo posto dopo nove giornate di campionato e può constatare anche con un certo divertimento di essere sulla bocca degli altri. A parlare degli azzurri per primo è stato Luciano Spalletti sabato sera, in maniera motivata dal momento che la sua squadra ha affrontato proprio gli uomini di Maurizio Sarri, riuscendo a guadagnare un punto molto prezioso dopo aver condotto una partita interamente sulla difensiva. Ma il tecnico di Certaldo parla di “un’Inter che rispetto al Napoli non ha certo meno qualità”.

E Daniele Adani, commentatore di Sky Sport, quasi si arrabbia: “La realtà è che i nerazzurri non giocheranno mai bene come il Napoli, perché i suoi giocatori non hanno la stessa qualità per uscire palla al piede che è propria di Koulibaly, Hamsik, Zielinski, Insigne“. E poi la pietra tombale su queste affermazioni di Spalletti che un pò hanno fatto sorridere: “Guardiola ha preso il Napoli come esempio di miglior squadra, mica l’Inter”.

Napoli, nel bene e nel male purché se ne parli

Proseguono poi le recriminazioni in salsa romana da parte degli allenatori delle due squadre della capitale. Tocca prima ad Eusebio Di Francesco, che intorno alle 17:00 nel dopo-gara di Torino-Roma 0-1 di ieri ha parlato sempre del Napoli: “Contro di loro avremmo meritato qualcosa in più”. Dimenticando di essere stato preso a pallonate per tutto il primo tempo e di essere stato contenuto bene nella ripresa, nonostante la stanchezza che un pò aveva preso gli azzurri.

Chiude poi Simone Inzaghi dopo Lazio-Cagliari, che ancora parla da 4-1 interno subito oltre un mese fa dalla sua compagine: “Avevamo avuto tre infortuni. Poi sono arrivate sei vittorie di fila. I miei giocatori meritano gli elogi, vedendo il primo tempo che facemmo contro gli azzurri”. Infine c’è anche Marotta, che ha parlato di un Napoli meritatamente primo, andando contro quanto esternato da sempre dal suo allenatore Massimiliano Allegri. Il dg della Juventus non fa riferimento al ‘circo’ e dice che gli azzurri sono primi meritatamente. Ma lo pensa veramente?

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