TOUR CAMPANIA – Incubo Casertana e Paganese: un solo punto in Serie B

3 punti sui 9 a disposizione. Questo il misero bottino messo insieme da Juve Stabia, Paganese e Casertana nell’ultimo turno di Serie C. La nota positiva arriva direttamente dal neutro di Siracusa, dove le ‘Vespe’ tornano finalmente alla vittoria contro l’Akragas che passa in vantaggio in avvio di ripresa con un autogoal di Viola. Gli stabiesi nel giro di dieci minuti rimettono le cose a posto con due azioni fotocopia: pallone filtrante in area, difesa agrigentina che si lascia infilare e prima Canotto e poi Simeri segnano l’uno-due che ha deciso il match. Doppio KO di misura invece per Paganese e Casertana, che cadono rispettivamente in trasferta contro il Rende ed in casa con il Siracusa. Scardina a Caserta e Rossini a Rende sono i mattatori delle due campane che rimangono appaiate sul fondo della classifica con appena 7 punti, solo uno in più dell’Andria ultimo.

Serie B, Salernitana ancora ‘X’: Avellino al tappeto

Momenti opposti: sono quelli che stanno vivendo le due campane di Serie B. La Salernitana raccoglie il settimo pari stagionale contro un Frosinone a caccia di punti promozione. I ciociari, nonostante un ottimo, sbattono contro il muro granata. La Salernitana assorbe alla perfezione gli assalti ospiti e colpisce in chiusura di tempo con Schiavi. Aziona tipica del futsal con il mancino di Sprocati che trova liberissimo sul secono palo il centrale granata. L’espulsione di Brighenti per doppia ammonizione mette in discesa la ripresa, con i ragazzi di Bollini che raccolgono però la beffa ad un quarto d’ora dal termine, quando Crivello punisce in diagonale Radunovic. Molto peggio va all’Avellino, che accusa il KO rimediato nel derby e crolla per la terza volta di fila in campionato. Eppure il sabato dei Lupi era iniziato al meglio con il grandissimo destro a giro di Bidaoui che è valso il momentaneo vantaggio a Pescara. La truppa di Zeman ha però prima pareggiato con Mancosu alla mezz’ora, e poi chiuso i conti nel finale con Pettinari che approfitta di un batti e ribatti in area per infilare alle spalle di Radu il definitivo 2-1.