Contro ogni pronostico non è la panchina del Benevento la prima a saltare in Serie A. Esonerato Rastelli a Cagliari, al suo posto arriva Diego Lopez. Marco Baroni resta lì, saldo al suo posto, segno che Vigorito crede ancora tanto nel suo progetto e che è convinto di poter invertire presto la rotta. Intanto dopo la sconfitta del Bentegodi, l’ottava consecutiva, la squadra è tornata ad allenarsi subito, già in pomeriggio a Verona prima di prendere l’aereo per Napoli. Non doveva essere così, la prima storica partecipazione alla massima serie italiana.
Benevento, giallorossi in cerca di riscatto
Per il momento però di storico c’è soltanto il record negativo appena eguagliato: era il 49-50 e il Venezia partì altrettanto male, con zero punti in 8 partite. Ma ora bisogna davvero dare una sterzata e provare già con la Fiorentina a portare a casa i primi punti. Il torneo è partito nel modo peggiore, ma la stagione è ancora molto lunga e il sovraffollamento in coda alla classifica alla lunga può diventare un vantaggio. Col recupero imminente di Ciciretti e D’Alessandro, poi, la squadra potrà avere di nuovo quella trazione offensiva che è mancata in questi primi mesi. Insomma, Benevento ci crede e non ha nessuna intenzione di mollare. Mister Baroni resta alla guida, la società crede in lui magari memore dell’impresa dello scorso del Crotone che non esonerando Nicola in panchina riuscì a raggiungere una incredibile salvezza all’ultima giornata.