Il Napoli cade in casa del Manchester City. Gli uomini di Sarri hanno mostrato segnali di ripresa dopo un terribile primo tempo con l’aggiunta del rigore sbagliato da Dries Mertens che si è fatto ipnotizzare da Ederson. Nel secondo tempo gli azzurri hanno cercato di concentrarsi sul proprio gioco mettendo in difficoltà in tanti momenti della gara la corazzata di Pep Guardiola. E Amadou Diawara, uno dei più giovani in campo, ha guidato la riscossa della compagine partenopea presentandosi senza paura dagli undici metri e segnando il secondo calcio di rigore concesso al Napoli dopo l’errore del folletto belga.
Napoli, la fiducia di Diawara
Classe 1997, l’ex Bologna, al suo primo gol da professionista, è riuscito a trafiggere il portiere del City con un piattone imprendibile. Il metodista del Napoli ha mostrato così di possedere una personalità fuori dal comune per presentarsi di sua spontanea volontà davanti ad Ederson, autentico para-rigori del Manchester City. Al termine della gara lo stesso Diawara ha commentato così la scelta: “Ho deciso io di andare a prendere la palla da Hamsik. Ho chiesto a Mertens se potevo calciare e lui ha accettato”. Il gol nella ripresa aveva dato maggiore fiducia al Napoli che ha provato fino alla fine di mettere in difficoltà la retroguardia del City, capace di esaltarsi grazie alle parate del portiere brasiliano. Il primo novembre ci sarà il ritorno al San Paolo tra due compagini che prediligono un gioco incentrato sul fraseggio corto e su continui cambi di posizione per dare punti di riferimento agli avversari. Ci sarà da divertirsi ancora una volta.