De Bruyne: “Il secondo tempo contro il Napoli è stato più difficile”

De Bruyne © Getty Images
De Bruyne © Getty Images

Kevin De Bruyne, autore dell’assist vincente per Gabriel Jesus e giocatore fondamentale per Guardiola, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita vinta contro il Napoli: “Il secondo tempo è stato più difficile, loro hanno cominciato a giocare davvero un bel calcio ma nonostante tutto abbiamo avuto le nostre possibilità. Le altre gare non sono semplici, anche se vinci con tanti gol di vantaggio ci metti dentro comunque tanto lavoro. Forse sembra facile, ma alla fine della partita sei comunque stanco”. Poi lo stesso fantasista belga del City ha elogiato la squadra azzurra: “Non è come giocare contro lo Stoke, è la Champions League! Il Napoli non ha mai perso in Serie A, li conosco perchè ho visto tante partite per seguire Mertens. Per noi questo è un grande risultato e perciò siamo felici”.

Napoli, i complimenti del Manchester City

Anche Nicolas Otamendi, difensore del Manchester City, ha parlato bene del Napoli: “Il girone è un girone molto difficile, il Napoli gioca bene al calcio e sapevamo anche stasera che sarebbe stato difficile batterli, ma cercheremo di vincere ancora”. Così come il tecnico spagnolo del City, Pep Guardiola, che ha speso parole d’elogio alla compagine partenopea: “Giocavamo contro il Napoli, che arriva da otto vittorie consecutive in campionato. Una squadra molto forte. Non mi sono mai trovato a giocare contro una squadra come il Napoli, da giocatore e da allenatore. Oggi abbiamo vinto contro una squadra straordinaria. Abbiamo fatto una prova super, bisognava giocare così per vincere. La squadra ha avuto qualità in possesso. Il Napoli ha grande qualità, ci ha messo in difficoltà ed è una delle vittorie per cui sono più orgoglioso. Il Napoli ha 14-15 giocatori di qualità e può mantenere il livello alto. L’hanno dimostrato già col Real Madrid: sono veloci, dinamici, tecnici, per questo vi dico che abbiamo fatto bene e pure nella ripresa abbiamo avuto degli sprazzi. Se fai giocare Albiol e Koulibaly con Hamsik a due tocchi, non c’è più nulla da fare sulla loro costruzione. Lo rivedremo anche per il ritorno. Siamo usciti bene da dietro, loro aggrediscono molto”.

Gestione cookie