È nuovamente tempo di Champions League per il Napoli di Maurizio Sarri, che da primatista di Serie A si presenta all’Etihad Stadium con la necessità di fare punti dopo la sola vittoria raccolta nelle prime due uscite tra Shakhtar e Feyenoord. Di fronte il super Manchester City di Pep Guardiola, capolista della Premier League e tra le compagini più in forma del momento. Il magic moment degli inglesi risulta fin troppo evidente. Manchester City-Napoli termina con il punteggio di 2-1 in virtù delle reti di Sterling e Gabriel Jesus nel primo tempo. Nella ripresa Diawara accorcia su rigore.
Manchester City-Napoli, dominio Citizens
“Chiedo solo alla squadra di non avere paura, ma il giusto timore, 11 con la faccia di c… che vogliono palleggiare in faccia al City. Nella testa devi avere la follia.” Così aveva parlato Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il City. L’allenatore azzurro chiedeva in sostanza di rimuovere la parola ‘paura’ dal vocabolario partenopeo, ma la sfida dell’Etihad ha regalato tutt’altre sensazioni. Proprio il timore ha accompagnato l’inizio shock del Napoli, che incassa in rapida successione due colpi durissimi da smaltire. Dopo una manciata di minuti di studio infatti il Manchester City decide di premere sull’acceleratore e trova il pronto vantaggio con Sterling. Non paga la compagine di Guardiola dopo appena 4 giri di lancette si porta addirittura avanti di due reti, certificando una superiorità a tratti netta. Il 2-0 nasce sull’assist De Bruyne-Gabriel Jesus, con il brasiliano bravo ad approfittare di un assist al bacio del belga, favorito dall’errata lettura di Albiol. Gli azzurri cedono quindi totalmente il pallino del gioco ai britannici, che dominano in lungo in largo. Il Napoli risulta infatti incapace di alzare il baricentro subendo per circa mezz’ora le sfuriate di un City mai domo. I padroni di casa vanno infatti vicini al tris in due occasioni prima del 30′: prima con una splendida traversa colpita dall’inarrestabile De Bruyne, e poi con Jesus che approfitta di un batti e ribatti in area per superare Reina. Sulla sua strada c’è però Koulibaly che salva gli ospiti sulla linea. Il Napoli inizia a prendere campo e coraggio nel finale di frazione, ed avrebbe anche la chance più ghiotta per riaprirla. Dal dischetto del calcio di rigore però Mertens viene ipnotizzato da Ederson e fallisce il penalty. Nonostante la mini-reazione partenopea è comunque il Manchester a chiudere la frazione in avanti.
Manchester City-Napoli, reazione azzurra
L’intervallo porta consiglio al Napoli, che si scrolla di dosso le paure iniziali iniziando a macinare gioco in particolar modo sulla collaudata catena di sinistra. Il City dal canto suo non disdegna le ripartenze, concedendo però di tanto in tanto l’errore in disimpegno in zona difensiva, favorendo un ritorno deciso della truppa di Sarri che cresce col passare dei minuti. Nel mezzo una folta girandola di cambi, che modificano l’andamento della sfida. Allan in particolare regala dinamismo e consistenza ad una mediana troppo tenera nei primi 45 minuti. I frutti si vedono già al 64′ col brasiliano che recupera palla per Mertens, il quale imbecca Hamsik: lo slovacco viene però murato da Stones nell’area piccola. 10 minuti dopo la partita subisce la svolta decisiva con Ghoulam che viene steso in area da Fernandinho. Dal dischetto Diawara non sbaglia siglando il 2-1 che regala speranza al Napoli. A nulla valgono però gli assalti finali degli azzurri che escono sconfitti dall’Etihad Stadium.
Manchester City-Napoli, il tabellino
Manchester City-Napoli 2-1
All. Sarri
Marcatori: 9′ Sterling (M), 13′ Gabriel Jesus (M), 73′ Diawara (N)
Ammoniti: Walker (M), De Bruyne (M), Fernandinho (M), Albiol (N), Maggio (N)
Espulsi: –
ARBITRO: Antonio Mateu LAHOZ (Spagna)