Nella sua intervista di oggi a ‘La Gazzetta dello Sport’, Aurelio De Laurentiis commenta gli elogi che il suo Napoli ha ricevuto di frequente. Sia Eusebio Di Francesco che Pep Guardiola hanno parlato degli azzurri in termini molto positivi: “A dire la verità il pensiero dello spagnolo mi preoccupa – dice De Laurentiis – mentre mi è piaciuto di più l’allenatore della Roma quando ha detto che la sua squadra avrebbe vinto contro di noi. Queste affermazioni hanno contribuito a dare ulteriore carica al mio Napoli. Invece non vorrei che i complimenti di Guardiola fossero una trappola, in grado di sortire l’effetto contrario e di toglierci concentrazioni. Il manager del Ciy è astuto e sa quanto la rosa a sua disposizione sia forte. Per il Napoli potrebbe essere quasi impossibile vincere. Ma mai dire mai…”.
Napoli, attenzione massima col Manchester City ed anche con l’Inter
Cosa serve per fare un buon risultato anche sabato prossimo per la nona giornata di Serie A? Per De Laurentiis bisognerà essere “accorti, concentrati e sicuri di noi. L’Inter ha dimostrato di avere grosse qualità, noi giocheremo davanti al nostro pubblico e spero che riempiano il ‘San Paolo’. Ci troviamo già in un momento molto importante della stagione del Napoli ed il loro apporto è fondamentale”. Si evince la tendenza a dare la priorità alla lotta scudetto rispetto alla Champions League. De Laurentiis afferma: “In Europa dobbiamo solo pensare a passare il turno, e può accadere senza vincere tutte le partite, a differenza del campionato. Il ko contro lo Shakhtar Donetsk mi ha inquietato per le critiche ricevute, era come se fosse accaduto una tragedia, invece abbiamo perso soltanto per 2-1 avendo anche delle possibilità di aggiustare il risultato. Paradossalmente questo punteggio potrebbe anche favorirci in termini di differenza reti. Bisogna valutare il tutto usando la giusta strategia. E Sarri è un ottimo stratega”.