Le PAGELLE di #ROMANAPOLI: Insigne e Albiol fanno volare gli azzurri

Insigne
Insigne © Getty Images

 

Il Napoli non si ferma più e all’Olimpico di Roma trova l’ottava vittoria consecutiva in campionato. Il gol di Insigne sarà decisivo alla fine, ma è una vittoria di squadra. Ottima prova della difesa azzurra, decisivo nel finale anche Pepe Reina con una parata super.

Questi i voti della nostra redazione:

Reina 7,5 – I portieri forti si notano in un paio di episodi e lui risulta decisivo: la parata della ripresa ricorda quella di sette mesi fa. Vale, come quella, i tre punti.

Hysaj 6 – Ha il compito più difficile con Perotti dal suo lato e viene sistematicamente superato. In aiuto c’è sempre Allan e insieme con Albiol tengono a bada l’argentino.

Albiol 8 – Partita da leader, da veterano che può ancora insegnare l’arte della difesa. Ha Dzeko come diretto avversario e lo tiene a bada al meglio. Non soffre l’ambiente, da campione del mondo, e porta per mano tutti i compagni fino alla vittoria.

Koulibaly 7 – Gladiatore straripante sulle spalle di tutti gli altri. Non sbaglia nulla e lo fa col piglio del mestierante. Difesa azzurra da elogi, Sarri lo sa.

Ghoulam 7 – Tra i migliori anche stasera, nonostante il giallo rimediato alla fine. In chiusura costante, sale e scende sulla corsia mancina. Non affonda come al solito nella ripresa, ma in chiusura è preziosissimo.

Allan 7 – Motorino incredibile, energia assoluta. Il cuore del Napoli è nel petto del brasiliano, che marca a tutto campo e riparte senza un attimo di pausa. Prova anche a mettersi in proprio, ma è l’unico episodio in cui pecca d’egoismo.

Jorginho 6 –  L’aggressività di Nainggolan e De Rossi lo mette in crisi nei primi minuti. Sbaglia qualche appoggio di troppo e si prende un giallo (inesistente) che gli condiziona la gara. (Dal 73′ Diawara 6 – Inventa una giocata per Mertens appena entrato)

Hamsik 6 – Si ritrova sul destro il possibile raddoppio, ma spreca male. È protagonista nella manovra dei suoi per tutto il primo tempo, ma nella ripresa si vede poco. (Dal 71′ Zielinski 6 – Prova strappi e accelerazioni, ma senza successo)

Callejon 6 – Non è il solito, quello visto prima della sosta. Si accentra spesso e perde le solite distanze con i compagni. Sull’esterno ha Kolarov, brutto cliente, e non riesce a sfondare. (dall’82’ Rog sv)

Insigne 7 – Il suo gol spacca la partite, ma in realtà il meglio di sé lo dà gestendo la fase offensiva come vuole. È il migliore del tridente stasera e non solo per la rete che decide il match.

Mertens 6 – Sbaglia troppo in fase conclusiva, si fa ipnotizzare da Alisson quando non deve. Non colpisce, ma è un pericolo costante per i difensori giallorossi.

 

Sarri 7,5 – Filotto, nel vero senso della parola. Nemmeno nelle migliori prospettive si sarebbe aspettato un Napoli così pronto e così vincente. L’ottava vittoria è una meraviglia, fatta di sudore e sacrificio: altro che gioco, altro che circo, questo Napoli tiene botta, suda, lotta e vince. Vince ancora.

 

Gennaro Arpaia

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