Questa sera alle 20.45 l’Italia di Lorenzo Insigne sarà di scena in Albania per l’ultima sfida di qualificazioni Mondiali prima dei playoff di novembre. Nonostante la deludente prestazione della Nazionale contro la Macedonia, l’ex Pescara è risultato tra i migliori della truppa azzurra, fornendo assist di livello ed innescando anche la rete del momentaneo 1-0 di Chiellini. Lo stesso Insigne dopo aver parlato nei giorni scorsi ai microfoni di Premium Sport, ha ripreso la parola in un video speciale al canale social Dugout. L’attaccante del Napoli è partito dagli inizi della sua carriera: “La mia prima squadra è stata l’Olimpia Grumese che mi ha aiutato tanto prima del mio passaggio al Napoli. Il mio primo gol in maglia azzurra l’ho fatto al San Paolo contro il Parma e fu un’emozione incredibile. A Torino vinsi il mio primo trofeo come miglior giocatore in un campionato giovanile. Fu una grande soddisfazione per me. Dissero che ero forte fisicamente ed infatti a me piacere saltare l’uomo.”
Napoli, la confessione di Inisgne
Insigne ha quindi proseguito svelando: “Lo stesso anno fui scartato da Torino e Inter perché mi giudicavano troppo basso. Lì per lì ci rimasi male, ma continuai a lavorare ed ora vesto la maglia del Napoli. Posso dire che le critiche siano servite. Anche se ai tifosi del Napoli non piace, ho sempre detto che il mio idolo è Del Piero perchè è stato un grande calciatore ed è una grande persona”.
