L’infortunio di Milik ha causato più di qualche grattacapo al Napoli e a Sarri. L’attaccante polacco era l’unica alternativa di ruolo a Dries Mertens: adesso il belga non ha più sostituti naturali in grado di poterlo sostituire. Nelle partite in cui l’ex PSV dovrà per forza di cose riposare, Sarri è pronto o a cambiare modulo oppure a schierare Callejon o Ounas da prima punta. Esperimenti che il tecnico azzurro ha già provato in allenamento. In questi mesi si valuterà il progressivo recupero di Milik per decidere se intervenire o meno sul fronte calciomercato Napoli. La società partenopea ha infatti bloccato la scorsa estate l’attaccante del Chievo Inglese per giugno 2018, al momento però nell’accordo fra i club non ci sarebbe nessuna opzione per l’arrivo in azzurro già a gennaio.
Il presidente del Chievo Luca Campdelli ha rotto il silenzio parlando del possibile approdo anticipato al Napoli di Inglese in un’intervista a ‘L’Arena’: “Speriamo che Milik recuperi. Ho letto che per gennaio sarà già pronto quindi aspettiamo, penso sia ancora presto per dirlo”. Il numero uno dei clivensi ha preferito però rimanere vago e non dare certezze sull’argomento. Campedelli si è poi espresso sul VAR: “Sono sempre non per la macchina, ma per l’uomo e quindi preferisco l’eventuale errore arbitrale. Per giudicare la Var bisogna comunque aspettare minimo un anno, se dopo così poche giornate ci mettiamo già a sparare addosso alla tecnologia, mi sembra un po’ prematuro. Aspettiamo fine campionato per dire se questa sperimentazione temporale ha avuto un vantaggio o uno svantaggio”.
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