Aurelio De Laurentiis ha svelato, tra i propositi che intende rendere realtà in un futuro il più vicino possibile, di voler istituire anche una squadra di calcio femminile. Il presidente del Napoli ritiene che questa possa essere una grossa opportunità per mettere in pari il momento sportivo italiano che orbita attorno al pallone con le realtà già da anni consolidate di altri paesi europei e mondiali. Ad esempio il calcio femminile è molto praticato e seguito negli Stati Uniti oltre che in Francia e Germania, tanto per citare gli esempi più famosi. Secondo De Laurentiis, anche in Italia c’è bisogno di dare slancio ed impulso a questo settore e questo aiuterebbe anche il business, con il Napoli e la sua controparte femminile che potrebbero giocare allo stesso giorno e creare uno spettacolo di sei ore, secondo quanto auspicato da De Laurentiis.
Napoli, la squadra femminile c’era già nel 2016
Eppure già nel marzo dello scorso anno c’era stata già la messa in atto di questo bel proposito. Si trattava della Under 12, che svolgeva gli allenamenti a Sant’Antimo assieme alle altre compagini giovanili del Napoli, Primavera inclusa. Le giovanissime azzurre avevano preso parte alla fase regionale 2016 a Palma Campania. in quella circostanza ci fu una sconfitta subita dalla Carpisa Yamamay, che potrebbe ora fare al caso di De Laurentiis per concretizzare il proposito espresso quest’oggi sull’istituzione del calcio femminile a Napoli. Tra l’altro il tesseramento di atlete era stato reso obbligatorio per le società maschili di Serie A e B, con una quota minima di almeno 20 calciatrici under 12 da ingaggiare proprio a partire dal 2015/2016, pena sanzioni per cifre a partire da ventimila euro comminate dagli organi di giustizia sportiva. In questo senso il Napoli era stato tra i primissimi club a mettersi in regola.
Il Napoli Under 12 femminile nel 2015/2016
